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Barano, tra luci e ombre: perde forza la terza lista

E’ sempre più in fermento la preparazione delle liste per le elezioni comunali di Barano che ieri il Ministero dell’Interno ha fissato per domenica 11 giugno. Entro le ore 12.00 di sabato 13 maggio, invece, dovranno essere presentate in municipio le liste che concorreranno per nominare il sindaco ed il nuovo consiglio comunale. Con 9980 residenti, Barano eleggerà dodici consiglieri, più il primo cittadino. Appena per venti residenti in meno non saranno quattro in più come ad Ischia. Lo scioglimento dell’attuale consiglio comunale avverrà, come per legge, 60 giorni prima, pur se resterà in carica in regime di prorogatio per le questioni d’urgenza, così come gli altri 1020 d’Italia interessati alle urne.

Intanto, proseguono i colpi di scena che volano sulle ali delle indiscrezioni. In queste ultime ore starebbe perdendo consistenza l’ipotesi della terza lista con Filippo Di Costanzo candidato sindaco che avrebbe incassato il diniego di Giovanni Migliaccio. Alla base ci sarebbero difficoltà a creare la compagine che dovrebbe essere di disturbo alla lista di Clotilde Di Meglio. Anche Michele Pesce avrebbe declinato l’invito dell’avvocato di Piedimonte, nonostante il vincolo d’amicizia. Sul fronte di Dionigi Gaudioso, però, affiora un’ipotesi che è qualcosa in più di una semplice suggestione. Daniela Di Costanzo, sorella di Filippo, potrebbe essere tra le quote rosa della lista. Quattro in totale dovranno essere le donne nello schieramento della competizione elettorale. Tra i probabili nomi spunta anche quello di Pietro Buono, il pediatra di Piedimonte che potrebbe essere della lista di Dionigi.

Nello schieramento di Clotilde Di Meglio, invece, non si registrano novità di rilievo. Continuano le consultazioni per la costituzione della lista che sarebbe appoggiata anche da Giovanni Migliaccio, mentre è ormai definitivo il ritiro di Carmelo Mattera che cinque anni fa raccolse circa 500 preferenze. Qui si potrebbero registrare volti nuovi, come quello di Mario Di Meglio, figlio dell’attuale consigliere di minoranza Pasquale che, di conseguenza, lascerebbe. Certa la candidatura di Aniello Di Meglio che circa due anni fa sostituì Maria Grazia Di Scala in consiglio comunale dopo le sue dimissioni. La mancata presentazione della terza lista renderebbe più accesa la competizione, considerato che nel 2012 Paolino Buono vinse le elezione con uno scarto di 300 voti.

Luigi Balestriere

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