Bellissima 2025, da martedì 1 lo “start” a La Colombaia

Se è vero che l’arte è l’impronta che lasciamo nel mondo e la cultura la memoria che ci definisce come esseri umani, allora ciò che si appresta a prendere forma presso La Colombaia – l’affascinante residenza estiva che fu del celebre regista Luchino Visconti – promette di essere molto più di un semplice evento: sarà un’esperienza immersiva, un viaggio emozionante tra le più diverse espressioni artistiche e culturali, autentici specchi dell’anima umana e testimonianze vive del nostro tempo. La rassegna, significativamente intitolata Bellissima 2025, in omaggio al capolavoro cinematografico del maestro milanese, accenderà i riflettori su Forio d’Ischia dal 1° luglio al 20 settembre, offrendo al pubblico una programmazione ricchissima e variegata, in grado di spaziare dal teatro alla musica, dal cinema alla letteratura. Un mosaico culturale pensato per coinvolgere, ispirare e far riflettere. Sotto la raffinata direzione artistica di Annamaria Punzo, l’edizione in arrivo verrà inaugurata da un evento di grande rilevanza intellettuale: martedì 1° luglio, alle ore 21, si terrà il talk dal titolo “Visconti e Tomasi: Il Gattopardo, il romanzo di un Paese”. In questa occasione, gli scrittori e giornalisti Andrea Di Consoli e Andrea Covotta dialogheranno con Pietrangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale di Venezia, per esplorare il legame profondo e complesso che unisce il celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa alla sua trasposizione cinematografica firmata da Visconti, riflettendo al contempo sulle implicazioni culturali, sociali e politiche che ne derivano.
Il festival continuerà domenica 6 luglio, sempre alle ore 21, con una serata speciale che vedrà protagonista un’icona del cinema italiano: Ornella Muti. L’evento, dal titolo evocativo “Racconti di cinema”, sarà un affascinante percorso narrativo e musicale che ripercorrerà la carriera dell’attrice attraverso sonorità jazz, latin e classiche melodie italiane. Un omaggio vibrante alla sua arte e al suo carisma, in grado di emozionare e coinvolgere ogni generazione. Il cartellone di Bellissima 2025 sarà impreziosito dalla presenza di grandi nomi dello spettacolo e della cultura italiana, tra cui Michele Placido, Peppe Lanzetta, Marco Zurzolo, Maurizio De Giovanni e Ruggero Cappuccio. In programma: spettacoli teatrali intensi, presentazioni letterarie appassionanti, itinerari narrativi attraverso i luoghi simbolici di Forio, concerti emozionanti e persino performance di danza classica, a testimonianza di un approccio multidisciplinare e inclusivo alla cultura. All’interno della cornice di Bellissima 2025, prenderà vita anche una rassegna parallela interamente dedicata al mondo del libro e dell’editoria indipendente: Libraia. Questo evento satellite, previsto dall’11 al 13 luglio, animerà il centro storico di Forio – dal Chiostro di San Francesco al suggestivo corso del paese – con letture pubbliche, installazioni artistiche, incontri con autori ed editori e uno speciale omaggio alla figura di Eva Kant. L’iniziativa vuole riportare la parola scritta al centro dello spazio pubblico, come gesto collettivo, come forma di espressione condivisa e come strumento di riappropriazione simbolica del territorio.



«Con questa rassegna – afferma con determinazione il Sindaco di Forio, Stani Verde – intendiamo riaffermare un obiettivo chiaro, tanto culturale quanto politico: restituire alla Villa La Colombaia il ruolo di simbolo vivo e pulsante della rinascita del nostro paese. Non un evento isolato, ma un vero percorso di rigenerazione culturale, reso possibile grazie a un impegno concreto dell’Amministrazione comunale e del Ministero della Cultura, tradotto in investimenti strutturali e progettuali. La Colombaia dovrà tornare a essere un presidio stabile della nostra identità e della nostra memoria collettiva». Sulla stessa linea si inserisce l’intervento del Consigliere delegato alla cultura, Davide Laezza, che dichiara: «Bellissima è molto più di una rassegna: è una visione culturale a lungo termine. L’obiettivo è costruire una stagione continuativa, articolata e realmente partecipata, che sappia coinvolgere la comunità locale e valorizzare le nuove generazioni. La riapertura della Colombaia rappresenta il primo tassello di un progetto più ampio, che punta a creare una vera e propria piattaforma civica e istituzionale: Forio Cultura, capace di connettere tra loro eventi, luoghi, pratiche culturali e persone». Infine, Annamaria Punzo, direttrice artistica del festival, sottolinea lo spirito che anima il progetto: «Bellissima 2025 nasce dalla volontà profonda di restituire alla cultura il suo senso più autentico: quello di spazio pubblico, generativo, inclusivo e trasformativo. Non come semplice occasione di visibilità individuale, ma come strumento collettivo di pensiero critico, cura e memoria. Alla Colombaia – luogo carico di significati storici e simbolici per la nostra tradizione culturale e cinematografica – vogliamo intrecciare esperienze e riflessioni, bellezza e consapevolezza. Una scommessa sul valore della cultura oggi: renderla chiave di lettura del mondo, e non solo intrattenimento. Un invito, quindi, ad abitare davvero la vita». Bellissima 2025 è un’iniziativa promossa dall’Ufficio Beni Culturali del Comune di Forio, in collaborazione con la Regione Campania, SCABEC, Juju Entertainment, e con il patrocinio morale della Città Metropolitana di Napoli. Sponsor ufficiali della manifestazione sono Alilauro, Medmar, Snav e Botanaia Relais Resort.
L’ ho vista da fuori chiusa così tanti anni, che mi domandavo a quando.. solo un anno ebbi la fortuna di incontrare una gentile signora all’ entrata, che stava pulendo. E molto gentilmente mi fece entrare per una visita velocissima solo il palcoscenico nel bosco in legno, e la sua lapide in sasso, lasciano senza fiato. Anche la vista dal terrazzo naturalmente
Bellissimo con la foto di villa arbusto.
Pasquale Di Meglio abbiamo le strade un colabrodo e sporche e a nessuno interessa…però Bellissima 2025 Media: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10162633838052752&set=p.10162633838052752&type=3
Ma nella foto non è Villa Arbusto?
Salvatore Federico non avevano foto nel book fotografico hanno preso una qualunque