Si tratta di un atto dovuto, anche scontato, vista la situazione. La Giunta municipale guidata dal sindaco Giovan Battista Castagna ha deliberato le variazioni agli stanziamenti delle spese, del bilancio di previsione 2017-2019, redatto dal Servizio Finanziario. Il motivo è ovviamente da ricercare nelle pesanti conseguenze della drammatica scossa di terremoto dello scorso 21 agosto. Il provvedimento in questione prevede naturalmente una serie di aumenti agli stanziamenti originariamente previsti. In particolare, circa 15mila euro in più saranno destinati a beni mobili d’arredamento e ad attrezzature varie. Ma le variazioni di maggior rilievo riguardano quelle per le spese di segreteria generale (tra cui gli oneri straordinari di gestione degli affari generali e del contenzioso legale) da cui è stata stornata una parte consistente delle risorse inizialmente previste, che andranno a coprire esigenze ben più urgenti, come l’acquisto di beni per gli interventi di somma urgenza a seguito dell’evento sismico (40mila euro), e i lavori urgenti e indispensabili da effettuarsi nelle prossime settimane (per i quali sono stati “spostati” 165mila euro).
In sostanza, si è trattato dello spostamento interno di risorse, “dirottate” sulle più pressanti necessità provocate dal sisma. Evenienza largamente prevista dal Testo Unico degli Enti Locali, laddove l’art. 175, comma 1 prevede che “il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell’esercizio di competenza e di cassa sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese, per ciascuno degli esercizi considerati nel documento”. La delibera in questione, la n. 114, spiega che si rende necessario apportare modifiche agli stanziamenti di parte della spesa “a seguito di sopraggiunte esigenze, mediante variazione al bilancio di previsione per l’esercizio 2017, e ritenuto di poter assumere l’atto deliberativo, con poteri del Consiglio Comunale e salvo sua ratifica, ravvisatane l’urgenza” ha apportato la variazione di bilancio.
Tale modifica non comporta la necessità di adeguare il prospetto contenente le previsioni di competenza triennale rilevanti in sede di rendiconto, ai fini della verifica dei saldi tra le entrate finali e le spese finali, in termini di competenza, valido ai fini del rispetto dei saldi di finanza pubblica, e comunque la variazione consente il mantenimento di tutti gli equilibri del bilancio di previsione. La delibera di giunta ha acquisito il parere favorevole in ordine al profilo della regolarità tecnica da parte del responsabile dell’Utc, architetto D’Andrea, e per la regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario, ragionier Michele Rossano , ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000. Il parere del collegio dei revisori dei conti sarà acquisito in sede di ratifica dell’atto da parte del prossimo Consiglio Comunale.
