Bilancio, somme urgenze, demolizioni: torna il consiglio a Casamicciola
CASAMICCIOLA TERME. Con una nota indirizzata a tutti i consiglieri comunali, e come da prassi per conoscenza al Prefetto di Napoli, il presidente del consiglio comunale di Casamicciola Terme ha convocato una seduta del civico consesso in programma nei locali dell’ex Capricho in Piazza Marina. L’appuntamento è in prima convocazione giovedì 2 agosto ed in seconda lunedì 6 agosto. In entrambi i casi, seguendo un copione ormai consolidato, l’inizio dei lavori è stato fissato per le ore 13.30.
Sono otto i punti all’ordine del giorno di seguito indicati: lavori di somma urgenza per l’emergenza riscontrata presso il plesso scolastico in via Castanito “Riconoscimento legittimità spesa ai sensi art. 194 D. lgs 267/2000”; lavori di somma urgenza per l’emergenza riscontrata presso l’edificio in viale Paradisiello; lavori di somma urgenza per l’emergenza riscontrata presso l’immobile al Corso Luigi Manzi denominato Pio Monte della Misericordia nonché al Plesso Manzoni sito al viale Paradisiello; lavori di somma urgenza per interventi di ripristino e messa in sicurezza degli immobili siti in via Principessa Margherita ed utilizzati quale sede comunale e museo; lavori di somma urgenza messa in sicurezza del terrapieno e scarpata esistenti nei pressi del plesso scolastico Ibsen in Casamicciola Terme, approvazione perizia giustificativa; proposta al consiglio comunale di riconoscimento della spesa ai sensi dell’art. 191 comma 3 del D.lgs 267/2000 e successive modificazioni; proposta di variazioni al bilancio di previsione 2018, rimpinguando i capitoli previsti nel bilancio 2018/2020 di euro 150.000,00 per consentire a questo servizio di poter contrarre i mutui per l’esecuzione delle demolizioni come richieste dal sostituto procuratore presso la Procura di Napoli; bilancio di previsione 2018/2020, variazione di assestamento generale ai sensi dell’art. 175, comma 8, e verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi; comunicazioni.
Insomma un ordine del giorno variegato che sotto l’aspetto dell’approvazione di documenti contabili non rappresenta certo una sorpresa, trattandosi di una scadenza con la quale hanno a che fare un po’ tutti gli enti locali nell’ultimo periodo. Ci sono poi le somme urgenze ma anche la necessità di accedere a fondi per demolire manufatti abusivi sparsi sul territorio. La Procura, insomma, torna a bussare alle porte dei municipi isolani, recentemente anche Forio aveva dovuto contrarre un mutuo ad hoc. L’aria che tira, dunque, non è affatto delle migliori.
DI GAETANO FERRANDINO