Bonus disabili trattenuto dalla banca, la denuncia di un cittadino
Il discutibile comportamento della filiale di un noto istituto di credito verso i meno fortunati
Quando si tratta di denaro, anche il più elementare buon senso viene ferocemente calpestato. È quello che purtroppo si evince dalla denuncia di un cittadino ischitano, il quale descrive il discutibile comportamento, improntato a ogni mancanza di empatia verso i meno fortunati, della filiale locale di un noto istituto bancario.
Quest’ultima avrebbe infatti trattenuto il “bonus disabili” spettante a una cliente per pagare tre rate di un finanziamento sul quale è stata fatta la pratica di sospensione-covid, fra l’altro proposta dalla stessa banca. «Complimenti al direttore per la sua umanità», commenta con amarissima ironia il cittadino che ha denunciato l’episodio, prima di annunciare di aver aperto un conto alle Poste dove accogliere qualsiasi prossimo accredito, e di concludere, sempre rivolgendosi alla banca: «P.s., ah, immaginate le prossime rate del finanziamento dove ve le potete mettere…».