Sotto Tiro – Le prossime amministrative
Da un lato Enzo Ferrandino, Paolo Ferrandino, Giovanni Sorrentino, Ottorino Mattera, Luca Montagna, Pasqualino Migliaccio e dall’altra Gianluca Trani, Luigi Mattera, Isidoro Di Meglio, Carmine Bernardo, Luigi Telese, Luigi Boccanfuso, e Salvatore Mazzella. I primi con egemone Giosi Ferrandino,i secondi con Domenico De Siano. La classe dirigente del paese degli ultimi 25 anni.
Mentre nel mondo si distribuiscono le pizze con i droni e le auto girano senza autisti ad Ischia bisogna prendere atto dello stato pietoso in cui questa classe dirigente ha ridotto il Comune. E vuole continuare? Il tentativo 5 Stelle è stato definitivamente abbandonato?
Non vorrei essere scortese verso le tante persone che hanno dedicato tanto amore verso il paese ma la constatazione è elementare. Enzo Ferrandino e Gianluca Trani hanno voluto a tutti costi avere questa investitura per diventare sindaco del paese. Non so se si sono resi conto con quanti e quali interessi contrastanti avranno a che fare quando uno di loro avrà vinto le elezioni.
Coloro che hanno seguito come si è arrivato alla designazione dei due candidati principali dovranno convenire che mai si era arrivati così in basso. Se ne sono viste e sentite di tutti i colori. Non ci sarà ricambio generazionale?
Ora l’analista politico dovrebbe buttarsi in analisi sul futuro ma non lo farà, perchè spera che i padri della patria che stanno nella lista d’inizio articolo vorranno scegliere bene i candidati che andranno a formare il nuovo consiglio comunale e capiranno che Ischia non può più andare nella direzione verso la quale sembra ancora una volta essere diretta. Credo che molti di loro se ne fottano del paese e dei suoi cittadini.