ARCHIVIOARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Bottiglie di oli esausti a mare: a rischio la salvaguardia delle acque

ISCHIA.  La primavera si avvicina, certo a dircelo non è il clima non proprio mite, ma calendario alla mano al 21 marzo manca davvero poco. Buona parte delle nostre spiagge però, si presentano davvero in pessime condizioni. Tra la furia del mare e la cattiva abitudine dell’uomo si trova davvero di tutto. Plastica, immondizia e addirittura bottiglie colme di olio esausto. A ritrovarle e a documentare il tutto sul Social Network è Regina che scrive “ieri sulla spiaggia di San Pietro olio esausto in bottiglia portato a Riva dal mare. A Te incosciente che pulisci il tuo motore per poi buttare a mare le bottiglie, fortunatamente ancora chiuse, auguro ogni bene”. Raccogliere gli oli esausti e riporli nel luogo opportuno è un’azione concreta che tutti i cittadini possono e devono fare per salvaguardare soprattutto le acque e le coste. Buttare gli oli usati per friggere nel water o nel lavandino è un fatto pericolosissimo perché ce li ritroviamo così come stanno a mare. Un litro di olio può inquinare e creare sul mare una patina grande quanto un campo di calcio. Nel parcheggio della pineta degli atleti è situato il punto di raccolta per gli oli ed è buona norma, per ogni cittadino, consegnare lì il proprio rifiuto. Un piccolo gesto verso la salvaguardia dell’ambiente.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio