Casamicciola – Si è svolta giovedì scorso “una pizza per la solidarietà” un evento di beneficenza organizzato dalla Catena alimentare Casamicciola nella pizzeria del Corso di Casamicciola che ha visto il radunarsi di tanti amici. Una pizza, una torta e quattro salti che son serviti a raccogliere ben 750 euro che verranno utilizzati per acquistare generi alimentari da destinare alle famiglie disagiate dell’isola. Tra i tanti amici anche il direttivo del Confcommercio Ischia composto dal trio Bottiglieri, Laraspata e Scaglione che si sono impegnati nel dare una mano. Soddisfatta la presidentessa dell’Associazione Nunzia Mattera che sin dall’inizio, prima da sola e poi attorniata da tanti amici, ha messo il cuore in un’iniziativa davvero lodevole. L’invito rivolto dall’Associazione è quello di continuare a far del bene, attività che ogni settimana è sotto gli occhi di tutti. Gli “Angeli di Casamicciola” sono infatti tutti i pomeriggi nella loro sede in via Elena a Casamicciola, è lì che si organizza il lavoro di distribuzione che avviene, invece, il sabato pomeriggio. In queste ore sul web è apparto anche un altro invito diretto, questa volta, ai politici dell’isola affinché si rendano conto dell’emergenza povertà che non riguarda solo il terzo mondo ma anche la nostra isola; le famiglie che si rivolgono alla Catena Alimentare sono, infatti, sempre di più. «Sono ragazza madre – scrive Laura sul profilo Facebook dell’Associazione – mi toccherebbe l’aiuto del comune e dello Stato sia per un mantenimento mensile che per l’ affitto di casa più le utenze. La loro risposta è stata non ci sono soldi. Voglio dire che grazie alla Catena Alimentare e specialmente a Nunzia Matera io e mia figlia possiamo avere un piatto caldo sulla tavola e a Natale ha avuto un pensiero straordinario nei confronti della mia piccola. Cari sindaci e assessori passatevi la mano per la coscienza e vedete cosa fare». Nel frattempo, giovedì, i responsabili della catena alimentare incontreranno il Vescovo di Ischia Mons. Pietro Lagnese e speriamo possa esserci una comunione d’intenti. ISPU – foto Di Noto Morgera
