Campagnano, condannati a vivere tra liquami e degrado

“Gennaro non ne possiamo più. Sono anni che periodicamente viviamo tra i liquami fognari. A seconda dei problemi che si verificano al sistema di smaltimento delle acque fognarie, i liquami escono sotto una palazzina diversa. Ora siamo esasperati, veramente non ce la facciamo più a vivere in questa situazione”. E questo più o meno il contenuto di più di una segnalazione giuntaci in questi giorni da Campagnano, e precisamente dall’area in cui sorgono gli alloggi popolari. E recandoci sul posto, non abbiamo potuto fare altro, così come già accaduto spesso anche in passato, che constatare la gravità della situazione. Al centro di tre palazzine c’è un vero e proprio laghetto putrido e puzzolente che fa brutta e scabrosa mostra di se proprio sotto le finestre dei residenti. E se oltre alle immagini eloquenti le telecamere riuscissero a captare e a trasmettere anche la puzza nauseabonda che emano questi liquami, ci si renderebbe conto che qui comune e IACP tollerano una situazione di degrado e pericolo igienico sanitario inverosimile per un Paese che si definisce civile. Anzi, se qualche amministratore comunale trascorresse un’oretta ad inalare a mo di aerosol la puzza da cesso che emana la fuoriuscita dei liquami, oltre a vomitare pure gli occhi, probabilmente si renderebbero conto del disgustoso disagio che vivono i residenti le cui finestre di stanze e cucine affacciano su questo belvedere di degrado sanitario e sociale! E questo non è l’unico problema con cui si è costretti a convivere in questa zona della ridente Frazione collinare di Campagnano. Infatti le affacciate delle palazzine IACP, causa la vergognosa trascuratezza delle istituzioni preposte, appaiono degradate e pericolose per la caduta di calcinacci che periodicamente si staccano dai cornicioni degli immobili e a terra si possono osservare i resti di crolli recenti che solo per caso non hanno colpito qualcuno. Ma cosa si aspetta ad intervenire? Aspettiamo prima che qualche calcinaccio finisca in testa a qualcuno? Ma veramente si vuole continuare a scherzare con l’incolumità dei cittadini? E che dire di quelle che dovrebbero essere delle fioriere sempreverdi e che invece sono vasconi inondati da erbacce in cui di notte amano scorrazzare i topacci? IACP e comune vogliono mettere finalmente fine a questo schifo che viene avanti da decenni e di cui sono responsabili non solo l’attuale ma anche le passate amministrazioni comunali?