Campo sportivo a Casamicciola, la Calcaterra: Basta con gli abusivi

Pugno di ferro del commissario straordinario dopo l’autorizzazione allegramente concessa ad una scuola calcio: ieri pomeriggio sostituiti lucchetti e catenacci e struttura chiusa, chiesto alla polizia municipale di incrementare la sorveglianza

Che il pallone si fosse letteralmente “schiattato”, a Casamicciola Terme, lo avevamo capito e non a caso il titolo della prima pagina di ieri del nostro giornale era abbastanza eloquente. Ma il caso dell’autorizzazione allegramente concessa ad una società sportiva per l’utilizzo del Monti-Di Meglio ha fatto venir fuori un “bubbone” che certamente avrà riflessi positivi. Voci di dentro raccontano che il commissario straordinario Simonetta Calcaterra si sia fatta sentire e non poco e soprattutto abbia compreso come l’impianto nella disponibilità del Comune termale sia diventato una sorta di “porto di mare”, dove regna l’anarchia più totale e dove ognuno fa quello che vuole. Un modus agendi che a partire da ieri non sarà più tollerato, senza se e senza ma. Nella giornata di ieri lucchetti, catenacci e accessori di varia natura sono stati cambiati proprio per interdire l’accesso al campo sportivo e lo stesso commissario si è raccomandato con la polizia municipale perché l’area sia debitamente monitorata. Tradotto in parole povere, è finita la “zizze nella e adesso davvero si dovrà operare con chiarezza, trasparenza e legalità.

Il diktat e la linea tracciata: “Organizzare e garantire l’uso della struttura sportiva in maniera corretta da parte di tutti coloro che ne avranno titolo, con un’attenzione particolare anche al pagamento delle somme dovute per i consumi e la manutenzione”

E non è un caso che sulla vicenda la dott.ssa Simonetta Calcaterra sia voluta intervenire nel tardo pomeriggio di ieri con un comunicato stampa dai toni e contenuti assolutamente inequivocabili e che vi riportiamo testualmente: “A seguito delle notizie apparse sulla stampa nei giorni scorsi circa l’utilizzo del campo di calcio comunale in modo non corretto, il Commissario Straordinario, Simonetta Calcaterra, ha chiesto agli uffici competenti di verificare le autorizzazioni allo stato in corso di validità e di avviare la procedura, nel rispetto del regolamento comunale, per acquisire le manifestazioni di interesse all’utilizzo da parte di tutti i soggetti e le associazioni che abbiano i requisiti necessari. In questo modo sarà possibile organizzare e garantire l’uso della struttura sportiva in maniera corretta da parte di tutti coloro che ne avranno titolo, con un’attenzione particolare anche al pagamento delle somme dovute per i consumi e la manutenzione”. Un passaggio questo tutt’altro che trascurabile, nel quale di fatto si lascia intendere che non sarà più concesso l’utilizzo del campo sportivo ad associazioni o società che magari incassano anche soldi ma che poi non tirano fuori un euro. Un malcostume ritenuto evidentemente non più tollerabile.

La nota diffusa agli organi di informazione prosegue così: “Nelle more, il Commissario Straordinario ha, altresì, disposto affinché siano rafforzate le chiusure dei cancelli di accesso al campo sportivo per impedire ingressi non autorizzati, incaricando anche la Polizia Municipale di una attenta e costante vigilanza su eventuali intrusioni abusive”, poi aggiunge altri dettagli: “Il Responsabile dell’ufficio tecnico – scrive la dott.ssa Calcaterra – ha riferito di aver rilasciato alcuni giorni fa, in forma provvisoria e senza i dettagli operativi (riguardo a giorni, orari e pagamenti) un’autorizzazione alla squadra di calcio A.S.D. Casamicciola, solo al fine di consentirne l’iscrizione al campionato di categoria entro i termini e ha assicurato che a breve avvierà l’iter per il rilascio delle regolari autorizzazioni ai richiedenti in possesso dei requisiti, come previsto dal regolamento comunale”.

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