Caos rifiuti a Procida, il sindaco caccia la ditta
L’emergenza creatasi sull’isola di Arturo fa scattare l’allarme rosso. E così Dino Ambrosino mostra il “cartellino rosso” alla Pianeta Ambiente. Arriva la Tek.r.a per la gestione in deroga

E’ arrivata al redde rationem la lunga e travagliata questione della gestione dei rifiuti nell’isola di Procida. La crisi aziendale della Pianeta Ambiente che fin qui si è occupata dei rifiuti procidani, mette in ginocchio la ex Capitale della Cultura. Il sindaco Dino Ambrosino si è visto costretto ad emanare l’Ordinanza N. 95, contingibile ed urgente, finalizzata a consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti in deroga alle disposizioni vigenti.
Ambrosino ordina cosi in via temporanea ed urgente, al fine di evitare grave ed irreparabile pregiudizio e danno alla pubblica salute, nonché l ‘insorgere di inevitabili inconvenienti di natura ambientale ed igienico-sanitaria, alla società TEK.R.A. S.r.l. di eseguire il servizio NU dal 01 luglio 2023 per sei mesi, eventualmente prorogabili.
Alle società Pianeta Ambiente soc. coop., Pianeta Ambiente s.r.l. ed alla società Esi s.r.l. va l’obbligo di proseguire il servizio integrato di igiene urbana, fino al 30 giugno 2023 e di garantire il passaggio di consegne alla società subentrante.Nel corso dell’esecuzione del servizio integrato di igiene urbana da parte dell’operatore economico Pianeta Ambiente società cooperativa e successivamente della Pianeta Ambiente srlpresso il cantiere di Procida, il RUP e il DEC incaricati dall’ente locale hanno ripetutamente segnalato gravi inadempienze qualitative e quantitative con la conseguente determinazione di penalità, come previste ordinariamente dal contratto. Lo scrive Ambrosino rilevando che “la gestione del cantiere si è particolarmente aggravata a partire dall’ottobre 2022 quando al Comune di Procida è stato notificato un pignoramento a carico della Pianeta Ambiente società cooperativa da parte di Agenzia delle Entrate Riscossione per euro 260.857,43”.
Ambrosino ordina cosi in via temporanea ed urgente il ritorno della TEK.R.Adi Angri già affidataria del servizio sull’isola fino al febbraio 2020 e dunque conoscitrice delle dinamiche locali. In ciò riservano alle società Pianeta Ambiente soc. coop, la omonima s.r.l. ed alla società Esi s.r.l. l’obbligo di proseguire il servizio integrato di igiene urbana in questo scrocio di giugno favorendo ogni passaggio di cantiere. Non prima ovviamente di aver disposto, con determina n. 750 del 15.06.2023, la risoluzione per inadempimento ex art. 108 del dlgs. 50/2016 a carico delle società Pianeta Ambiente soc. coop e Pianeta Ambiente s.r.l. Intanto il servizio ambiente del comune di Procida sta predisponendo la documentazione necessaria per l’espletamento di nuova procedura di affidamento.I tempi di conclusione dell’iter tecnico-amministrativo, per l’individuazione di un nuovo gestore del servizio sono di almeno sei mesi.