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Capodanno sull’Epomeo tra nebbia e tradizione

di Sara Mattera

Il 2016, nel Comune di Serrara-Fontana, è stato inaugurato dalla nebbia. Lo scorso 2 Gennaio, infatti, si è tenuta la passeggiata sul Monte Epomeo, un evento tradizionale, durante il quale ogni anno i cittadini raggiungono la vetta del Monte per partecipare alla nascita di Gesù Bambino nell’antica Chiesa di San Nicola. Per l’occasione è stato,infatti, visitabile, proprio l’eremo, la cui storia è stata ripercorsa dai tanti presenti accorsi all’evento che non si sono lasciati intimorire dalle nubi e dalla nebbia che nascondevano il Monte Epomeo e che non promettevano nulla di buono. Invece, nonostante tutto, la giornata è trascorsa in modo piacevole, in un atmosfera festosa. Tra le storie narrate, riguardanti l’antico Eremo di San Nicola, anche quella di Giuseppe D’Arguth, comandante del Castello di Ischia che, nella seconda metà del 700 , si ritrovò sulla Cima del Monte Epomeo, per andare ad inseguire due disertori della sua guarnigione. Si narra che durante l’inseguimento, il comandante scivolò dal proprio cavallo e ritrovandosi puntate contro le armi dei suoi due nemici, invocò il protettore San Nicola, facendo voto di dedicarsi al  suo servigio se lo avesse salvato dal pericolo imminente. La sua preghiera fu esaudita e da allora si ritirò in eremitaggio proprio presso la cima del Monte Epomeo, dove oggi è situato l’eremo.  Qui infatti visitatori, durante la scampagnata di Capodanno, hanno potuto vedere con i proprio occhi alcuni degli ornamenti  scolpiti proprio dalle mani di D’Arguth. E’ stata dunque una giornata culturalmente interessante per i tanti appassionati di storia e di natura.. L’appuntamento è, ovviamente, al prossimo anno.

 

 

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