Federconsumatori, la prima mission parte dalle barriere architettoniche

Ad una settimana dalla sua inaugurazione, parte la prima mission dello sportello Federconsumatori di Ischia. La delegazione isolana, con una nota firmata dal consulente, Adriano Mattera ed indirizzata alla Confcommercio e alla Federalberghi di Ischia, ha avanzato la richiesta di un incontro con le suddette associazioni per discutere delle problematiche relative all’accessibilità delle strutture ricettive. L’obiettivo primario, infatti, è quello di mettere in campo un maggiore controllo sull’applicazione, da parte degli albergatori isolani, della normativa vigente in materia di accessibilità, attraverso un accordo tra le varie associazioni e la conseguente individuazione di eventuali risoluzioni relative al tema in questione. Ciò nasce dalla constatazione che molte  strutture ricettive  presenti sul nostro territorio  ancora non rispettano il decreto ministeriale 236/1989 e la legge 104/1992 in materia di accessibilità e barriere architettoniche. Un studio condotto lo scorso anno dagli architetti del Pida ha messo, infatti, in evidenza come sul  90% degli alberghi  ischitani  monitorati, soltanto il 10% sia pienamente accessibile a quanti hanno difficoltà motorie. Nonostante poi il convengo tenutosi due anni fa in tema di turismo accessibile nell’ambito del territorio isolano, molti albergatori, tra cui anche le catene più rinomate di Ischia,  continuano a dare priorità al senso estetico delle strutture, a discapito delle reali necessità dell’utenza.  Un dato questo ormai sempre più inequivocabile che fa quindi scendere ora in campo  anche il neonato sportello Federconsumatori di Ischia, al fine di tutelare quella parte di consumatori diversamente abili. L’associazione, infatti, lo ricordiamo, oltre ad essere nata per supportare i singoli  consumatori, interviene anche in problematiche più ampie, quelle cioè che investono la  sfera sociale del cittadino. E niente c’è di più sociale, quindi, della questione relativa all’accessibilità delle strutture ricettive, che si fa molto sentire in un isola turistica come la nostra che attira utenti da ogni parte del mondo.

«C’è la necessità – scrivono i rappresentanti isolani della Federconsumatori – di prestare particolare attenzione alle posizioni di coloro che versano in condizioni di disabilità i quali devono avere la possibilità di accesso senza difficoltà alle strutture ricettive, in applicazione delle norme nazionali ed internazionali. Nel territorio della nostra isola c’è una diffusa mancata applicazione della normativa relativa all’accessibilità. Chiediamo alla Signoria Vostra, quindi, un incontro per ottenere chiarimenti in ordine alla problematica in questione». Insomma, la prima missione della Federconsumatori  di Ischia  che gode, lo ricordiamo della collaborazione dell’associazione Libera contro le mafie  e che consta attualmente di due sportelli, uno nel comune di Ischia ed un altro nel Comune di Lacco Ameno –  parte dalle barriere architettoniche.

Sara Mattera