Ha lasciato Barano dopo 18 anni di onorato servizio, Maurizio Di Mario, l’Appuntato Scelto dei Carabinieri in forza sino al mese scorso alla Stazione di Via Salita Municipio. E sono proprio i cittadini di Barano e Serrara Fontana ad essere i più dispiaciuti del trasferimento. A parlare sono i volti e gli occhi che si trasformano nell’apprendere la notizia di commiato. Maschere che sono espressioni spontanee, riflessi del cuore al Carabiniere tra la gente (e della gente) che si è sempre fatto apprezzare per le sue qualità e le sue doti di professionalità dal valore d’immenso: di quelle d’altri tempi, tout court. Umiltà, onestà, umanità, spiccato senso del dovere e disponibilità hanno fatto subito breccia nell’animo di grandi e piccoli tra il vasto territorio di giurisdizione che abbraccia tutta la costa sud-ovest dell’Isolaverde.
Laziale di nascita, è arrivato sull’isola ad inizio Anni ’90 poco più che ventenne e subito affidato alla Compagnia di Ischia per poi essere trasferito alla Stazione di Barano poco prima del 2000. Qui sono subito emerse le doti dell’uomo dell’Arma: divisa cucita addosso, passione per il proprio lavoro, ma soprattutto grande equilibrio formato da forti e radicati valori. Sono proprio i cittadini, col cuore, a scrivere lettere aperte solo con l’inchiostro degli occhi, attestati di gratitudine e riconoscimento ad un Amico Carabiniere, inflessibile, sempre col sorriso a far rispettare la legge. Da sempre dalla parte dei più deboli, è il ricordo dell’uomo perbene a mancare alla cittadinanza collinare. Sarà ora Forio a conoscere le sue qualità e Barano a ricordarle “Nei secoli fedele”. Quelle del Grande Maurizio.
Luigi Balestriere