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Ischia, quanti disagi all’Inps!

Ci risiamo. Nuovo autunno, nuovi, anzi soliti disagi all’inps di Ischia. Lo sportello isolano dell’ istituto nazionale previdenza, già da tempo all’onere delle cronache nostrane per l’inefficienza e per la lentezza del disbrigo delle pratiche burocratiche, finisce nuovamente nell’occhio del ciclone dei malumori da parte dell’utenza.  Come di consueto, infatti, in questo periodo, in concomitanza con la chiusura della stagione turistica e di numerose strutture ricettive, i tanti lavoratori stagionali dell’isola si stanno recando all’inps per avviare le pratiche delle domande di disoccupazione, non senza, però, trovare qualche intoppo. Sono giorni, infatti, che chi si reca all’ufficio ubicato in quel di Ischia Ponte, dopo estenuanti ore di attesa, viene rimandato indietro perché sprovvisto della fotocopia della carta di identità e del codice fiscale. Giusto che sia così, potrebbe obiettare qualcuno, se non fosse che l’ufficio di previdenza isolano pur essendo previsto di fotocopiatrice funzionante,  a quanto pare preferisce  non metterla a servizio per  l’utenza, che, purtroppo, spesso ignara della necessità di dover presentare la fotocopia dei propri documenti, finisce per perdere  giornate intere dietro ad una pratica che, magari, con il giusto supporto da parte degli addetti allo sportello, avrebbe potuto essere sbrigata in poco meno di mezz’ora.

«Qualche giorno fa- ci ha segnalato una nostra lettrice – mi sono recata all’Inps per fare la domanda di disoccupazione. Sapevo che occorresse semplicemente la carta di identità e il codice fiscale,non la fotocopia, quindi mi sono recata all’ufficio di previdenza solo con tali documenti. Quando lo sportello ha aperto, mi è stato detto che dovevo andare a fare la fotocopia, perché lì in  non era possibile farla. Io e molti altri come me sprovvisti di quanto occorso siamo stati quindi invitati a ritornare solo successivamente muniti di fotocopia. La fotocopiatrice dell’ufficio, sottolineo comunque che era perfettamente funzionante!». Insomma, morale della favola, tanti che erano in attesa fin dalle sette del mattino agli esterni dell’Inps, si sono visti costretti ad allontanarsi dall’ufficio e ad andare alla ricerca di un punto dove fosse possibile effettuare la fotocopia dei propri documenti di riconoscimento, cosa non facile dato che nei paraggi di Ischia Ponte  non esistono  copisterie o cartolerie. Qualcuno dei presenti,  preso dalla disperazione, non volendo perdere il proprio posto in fila, soprattutto non dopo essersi alzato all’alba proprio per evitare le lunghe code, si è, quindi, perfino offerto di lasciare un piccolo compenso agli addetti Inps per l’uso della fotocopiatrice dell’ufficio, ma  ovviamente neppure questa proposta è andata buon fine. Tanti lavoratori sono stati così costretti a girare i tacchi, perdendo così non solo la pazienza ma pure il proprio tempo. A questo punto si potrebbe obiettare che la colpa, in questo caso, sia esclusivamente di chi si è recato all’Inps sprovvisto di fotocopia, ma è anche vero comunque, che non più di un cittadino, in queste ore, non ha potuto fare meno di sottolineare come sia assurdo che, un ufficio pubblico, quale l’ente di previdenza di Ischia, predisposto di norma all’espletamento delle pratiche burocratiche dei cittadini, non possa utilizzare la fotocopiatrice in dotazione per far fronte alla necessità dell’utenza.

«E’ assurdo – ha scritto infatti nelle scorse ore un nostro concittadino sul proprio profilo Facebook – che all’Inps non sia possibile fare una semplice fotocopia!». Che dire, sarà pur vero che alla base delle continue inefficienze delle sportello di previdenza ci siano anche i numerosi tagli  all’organico effettuati in questi ultimi anni da parte degli organi competenti e che hanno reso ingestibile la situazione sia per gli  addetti ai lavori sia per l’utenza, ma a questo punto, visto  i numerosi cittadini non a conoscenza della necessità di doversi presentare muniti della fotocopia dei documenti, sarebbe quanto mai opportuno affiggere un cartello agli esterni dell’ufficio Inps, dando le giuste indicazioni  agli utenti. Così almeno oltre i malumori e le proteste si evitano  loro anche  lunghe ed inutile code  agli sportelli.

Sara Mattera

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