«Cari ischitani, mentre lavorate i politici se la spassano con i vostri soldi»

Cari ischitani,

Andate a dormire. Tanto non apprendete niente o, meglio, vi rifiutate di apprendere seguendo la televisione fino a notte inoltrata. Seguite gli spettacoli di varietà e notate come in continente le persone si divertono e vivono in allegria? Seguite i documentari? Notate che in molti paesi dell’Italia si organizzano, promuovono e realizzano facendo nascere dal brutto il bello? Nemmeno la politica o i temi sociali vi interessano perché annoiano e non capite un fico secco. Allora? Su, non perdete ancora tempo e andate a dormire. Sapete solo dormire, una pratica che svolgete da quando siete venuti al mondo. Siamo chiari: dormite per non compromettervi, per timore che svegli dovete dar conto al sindaco, agli assessori e pure all’ultimo cretino che si innalza a gallo sulla immondizia. Su, siate bravi, fate la pipì, indossate il pannolone, imboccate il ciucciotto e contate le pecorelle. Domani è un altro giorno e dovete lavorare sodo. Il lavoro, come sento dire, nobilita l’animo ma nel caso vostro stanca. E sì, vi ha sempre stancato, siete furbi e avete compreso che non vale la pena sudare. Comunque, volente o nolente, domani, come sempre, dovete alzarvi, andare a lavorare. Voi lavorate e chi comanda se la spassa senza far niente ma solo rubando.

Avvocato Alfredo Baggio