CULTURA & SOCIETA'

Cartaromana e quel termalismo praticato direttamente in mare

A Cartaromana e Sorgeto anche pieno inverno è possibile fare bagni caldi, grazie alle conche naturali in cui si sprigionano le sorgenti calde. La zona marina di Cartaromana, compresa nell'area archeologica di Ischia ricca di posidonia oceanica, è molto amata dai sub, che possono usufruire nelle stradine del Borgo di uno stabilimento ben attrezzato

A monte è tutta adornata di verde per la sua rigogliosa vegetazione in pianta stabile per tutto l’anno. Il mare quando è agitato non la riduce e nemmeno la ingradisce. È tale e quale da sempre, e offre l’identico affascinante scenario di cento anni fa, tanto per annotare una data. Parlo dell’antica spiaggia di Cartaromana che sulle guide turistiche è indicata a sud del Castello Aragonese, tra gli scogli di Sant’Anna, dopo la Torre di Michelangelo. Questa splendida spiaggia, è rinomata per la sua bellezza e per la sua particolarità; sulla spiaggia si possono ammirare i caratteristici scogli neri di roccia vulcanica modellata dal mare. Oltre che per la sua bellezza, è celebre soprattutto perchè è uno dei rari posti in cui il termalismo si manifesta nel mare e anche in pieno inverno dove è possibile fare bagni caldi, grazie alle conche naturali in cui si sprigionano le sorgenti calde. Inoltre, la zona marina di Cartaromana, compresa nell’area archeologica di Ischia e ricca di posidonia oceanica, è molto amata dai sub, che possono usufruire di uno stabilimento ben attrezzato. Nei suoi fondali, vi è la storia antica di Aenaria, vi sono stati scoperti i resti di una fonderia di piombo e stagno, oggi sommersa a una profondità tra i 5 e i 7 metri sotto il livello del mare.

La spiaggia si raggiunge percorrendo via Cartaromana e poi seguendo, a piedi, un sentiero lungo circa 700 metri (oppure in barca, con i taxi boat, da Ischia Porto o da Ischia Ponte). E’ una spiaggia non molto grande e ricca di fascino. Il sole però la riscalda solo nelle ore mattutine. In compenso nelle ore pomeridiane fino a sera, si può godere di un fresco che in altre località non si avverte con lo stesso sollievo. Sotto la parete di destra della spiaggia infatti ci sono delle vasche naturali di acqua calda sorgiva dove in certe giornate di correnti favorevoli si formano delle piscine caldissime. L’acqua di Cartaromana è molto salubre ed è ricca di minerali. Sono le famose antiche fonti di cui parlo sopra. Mentre si è in acqua della fonte, è possibile fare delle maschere di fango, strofinando tra loro due pietre per ricavare piccole dosi di fango termale da usare. Applicato sulla pelle il fango ricavato,esso ha un forte potere restringete. In realtà si usufruisce di uno spazio relax and beauty termale completamente gratuito con una vista magnifica con gli scogli di sant’Anna, il Giardino del Ninfario oggi occupato dalle attività di Gardenia, Eden e CocoMare, la Torre di Michelangelo ed il castello Aragonese. Da Cartaromana in estate i gozzi di legno effettuano taxi boat con Ischia ponte, si può scegliere dunque di tornare a casa in barca o anche approfittare per esplorare con maschera e pinne i fondali del davanti a Cartaromana. Chi lo fa potrà vivere una esperienza unica , perchè quel mare nasconde segreti che ora dopo millenni stanno venendo alla luce, come la scoperta della città romana di Aenaria.

michelelubrano@yahoo.it

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