Dalla Redazione
CASAMICCIOLA TERME. La Giunta di Palazzo Bellavista ha approvato la proroga dell’utilizzo del centro di raccolta differenziata dei rifiuti urbani situato al Cretaio. Un provvedimento quasi dovuto, in seguito alla nota dell’amministratore dell’Amca, con cui si chiedeva tale proroga, dal momento che “nel periodo di cui alle precedenti proroghe non sono mutate le condizioni preesistenti”. Il centro di raccolta differenziata sul Cretaio fu istituito quasi sei anni fa con delibera di giunta, in un’area già precedentemente destinata a sito di trasferenza rifiuti, previa verifica dell’esistenza dei requisiti di sicurezza, tali da consentire il proseguimento delle varie attività relative al ciclo dei rifiuti. Fu proprio con la stessa delibera, la n. 53 del 2011, che la gestione del centro di raccolta venne affidata alla società A.m.ca. srl, affidataria del servizio comunale di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, a condizione di soddisfare gli ulteriori requisiti di legge necessari. E sempre all’Amca venne demandata l’esecuzione di tutte le prescrizioni contenute nella perizia tecnica redatta nel marzo 2011 dall’ingegner Formisano, all’epoca a capo dell’area tecnica, settore investito del compito di verificare periodicamente il permanere delle condizioni di sicurezza tali da consentire il prosieguo delle attività. Dopo la necessaria comunicazione alla Regione ed all’Amministrazione Provinciale di Napoli dell’avvenuta costituzione del centro, nel 2012 il sito è stato interessato da lavori di adeguamento eseguiti in base alle prescrizioni dettate dai tecnici dell’A.R.P.A.C. come confermato da due note che testimoniavano l’ottemperanza ai requisiti dettati dal Decreto Ministeriale dell’8 aprile 2008, e che certificavano la mancanza di alterazioni rispetto ai precedenti accertamenti. Un anno dopo, l’Ufficio tecnico provvide a effettuare un altro sopralluogo presso l’area in questione attestando con due relazioni il permanere delle prescrizioni indicate nella relazione tecnica del 2011 e ponendo in evidenza innanzitutto la necessità di disporre di un idoneo ricovero per i dipendenti in servizio presso il sito, poi la predisposizione della cartellonistica esterna ed interna, e infine la necessità di interventi manutentivi agli impianti presenti. Visto l’accertamento tecnico n° 49 del 07/02/13 disposto dalla Stazione Carabinieri di Casamicciola Terme, e preso atto dell’elenco dei rifiuti da conferire in maniera differenziata riportato sulla delibera n° 53/2011, è stato dunque ritenuto opportuno prorogare gli effetti e le previsioni di tale delibera, attesa la necessità di non interrompere il servizio pubblico per non creare un disservizio con gravi disagi per la collettività casamicciolese e per gli ospiti della cittadina con pregiudizio anche per la igiene pubblica. Sulla falsariga della precedente delibera approvata dall’esecutivo guidato da Giovan Battista Castagna nel dicembre 2015 con cui il Centro di Raccolta era stato autorizzato fino al 31/12/2016, si è quindi proceduto ad approvare la proroga fino alla data del 31 dicembre 2017. Il provvedimento, munito del solo parere di regolarità tecnica di cui all’art. 49 del Testo unico degli enti locali espresso dall’architetto Vincenzo D’Andrea, ma non del parere di regolarità contabile visto che la deliberazione non comporta alcun impegno di spesa, è stato dichiarato immediatamente esecutivo.
