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Sul palco Peppino Di Capri, Monica Sarnelli, Lina Sastri, Gino Rivieccio e Sal Da Vinci, ospite speciale la piccola Noemi

C’est magnifique”, a Lacco Ameno una magica serata in ricordo del Barone Altieri

Una serata bellissima, come non se ne vedevano da tempo. E’ stato questo “I love Ischia c’est Magnifique” l’evento organizzato dal Comune di Lacco Ameno insieme alla Fondazione Santobono di Napoli per ricordare un grande amico di Ischia: Gaetano Altieri. Venuto a mancare nel 2016 restano indelebili  le tracce lasciate dal Barone, presidente onorario di una delle manifestazioni più seguite dell’estate isolana, “Ischia jazz” per lui, ogni volta, una reunion di amici a suon di musica. E Piazza Santa Restituta, lo scorso venerdì, ha ospitato i suoi amici in musica: Peppino DI Capri, Lina Sastri, Monica Sarnelli, Gino Rivieccio, Sal Da Vinci e tanti altri che, tra una canzone e uno sketch hanno tributato un ricordo al grande Gaetano.A presentare la serata Veronica Mazza, nota per il personaggio di Cinzia Maiori che interpreta nella soap opera “Un posto al sole”. E’ stata lei a chiamare sul palco, a uno a uno, gli amici di Gaetano.Ad aprire la serata Peppino Di Capri, suo grande amico non è voluto mancare a questa serata nonostante il grave lutto che lo ha colpito solo qualche giorno fa. Già dalle prime note la piazza principale di Lacco Ameno si è trasformata in un salotto all’aperto degli anni ’80, via le sedie di plastica e spazio a tavolini e sedie in metallo, tutto in bianco, un’eleganza che contraddistingueva lo stesso barone Altieri.  «Gaetano era tra le persone più sensibili che abbia mai conosciuto, era un fazzoletto di seta in un mondo acrilico». È stato questo il ricordo di Gino Rivieccio che rivolgendosi al cielo stellato di una magica notte d’estate si rivolge al suo amico Gaetano trasformando l’amara realtà della politica in uno sketch comico davvero divertente per poi passare a imitare il mitico Eduardo di Natale in Casa Cupiello in un brano che il Barone Altieri adorava.Spazio alla musica con Eugenio Bennato e la sua Mediterraneo, «sono tanti i ricordi legati a Gaetano, alla musica, alla festa e all’ allegria. Ricordo di una partita di calcetto davanti alla casa di Gaetano che, ancora oggi,ci ricorda la felicità della vita».Sul palco la musica si fa energia con Pietra Montecorvino, «simm ro Sud», canta la cantante napoletana dalla voce graffiante, «non c’è morte – dice poi al pubblico – non c’è fine e questo ce lo permette l’ amore».Sul palco anche il musicista ischitano SasàFerraiuolo ad accompagnare alla chitarra un’altra grande amica di Ischia: Lina Sastri. «Amo quest’isola, spesso sono stata a casa sua ballando con Gaetano, a lui ballare piaceva anche se non ne era tanto capace.Sono qua per ricordar Gaetano e quella volta che, in una piccola macchina con Bruno Garofalo, salivamo su di una strada inerpicata per raggiungere un ristorante. Quelle espressioni di Gaetano, m’ispirarono per scrivere un brano».La piazza si è poi animata con l’arrivo sul palco di Sal Da Vinci che, in una breve pausa della tourneé non poteva mancare a un appuntamento con la sua isola. «Sono mezzo ischitano, Gaetano l’ho conosciuto durante il musical “C’ era una volta scugnizzi” e tutte le sere, dopo 750 repliche, lui era presente. Ho avuto a che fare con il Santobono, mio figlio non é stato bene per grazia di Dio ora mi accompagna nella musica. La vita è un bene prezioso siamo qui nel ricordo di una persona che ha donato amore e continua a farlo». Prima di cantare anche Veronica Mazza ha voluto lasciare un ricordo di Gaetano, «sono stati sei anni impegnativi con mio marito, Eduardo Targaglia, Gaetano mi diceva “nascondi il dolore, sorridi e vai avanti, perché i miracoli succedono tutti i giorni” e noi lo abbiamo avuto». In un medley alcuni dei brani più famosi di Sal Da Vinci hanno acceso la piazza, d’improvviso in piedi. In un crescendo, acclamato dal pubblico, ancora Peppino Di Capri per concludere una magica serata con la canzone preferita di Gaetano Altieri, “I love Ischia c’est magnifique”. Soddisfatto il Sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale è poi salito sul palco per dare appuntamento alla seconda edizione di quest’evento che ha contribuito a riportare il Comune ai fasti di un tempo. E mentre la musica s’intrecciava al ricordo di Gaetano, un’ospite speciale sorrideva alla piazza. E’ la piccola Noemi, la bambina di quattro anni ferita durante una sparatoria a Napoli lo scorso maggio. Sotto lo sguardo dei suoi genitori, chiamati sul palco per ricevere una targa in ricordo di quella serata dedicata anche un po’ a loro, Noemi gioca con le bolle di sapone, danzando felice insieme a un’altra bambina. Elegante e graziosa in un abitino di macramè, il tutore che l’avvolge sembra non darle affatto noia. E la serata, guardando lei, si trasforma, dal ricordo di una persona che non c’è più, nel trionfo della vita.

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