CRONACA

CASAMICCIOLA Decreto ingiuntivo da oltre 200mila euro, il Comune si difende

Tegola da oltre 200 mila euro per il comune di Casamicciola Terme, un decreto ingiuntivo del giugno scorso impone l’obbligo dell’opposizione agli inquilini del Palazzo Municipale del Convento. Il Decreto Ingiuntivo èil n. 2056/2024 del 07/06/2024, promosso dalla H. C. S.p.A. Il comune ha affidato l’incarico legale per la difesa all’Avv. Raffaele Pesce. Come spiegano gli atti pubblici: “in data 07/06/2024 veniva notificato, a mezzo p.e.c., ed acquisito al protocollo generale n. 12043 del 10/06/2024, ricorso per decreto ingiuntivo e pedissequo decreto n. 2056/2024, con il quale la H. C. S.p.A. intimava al Comune di Casamicciola Terme il pagamento della somma di € 218.586,31 per presunte fatture insolute, oltreché degli interessi come da domanda e delle spese della procedura di ingiunzione, liquidate in € 1.790,00 per compenso, in € 406,50 per esborsi, oltre rimborso forfettario 15%, IVA e CPA ed oltre alle successive occorrende”.

Si è dunque ravvisata la necessità di opporsi al suddetto decreto ingiuntivo avversando tutte le richieste avanzate e far valere in giudizio le ragioni dell’Ente circa l’inammissibilità ed infondatezza, in fatto ed in diritto, della pretesa della ricorrente.

Pesce è stato nominato alla luce della Determinazione n. 515 del 28/06/2024, con cui si procedeva ad affidare gli incarichi legali, in materia civile, allo stesso legale. Con l’incaricco, l’ente locale ha anche liquidato il relativo Avviso di Pagamento PagoPa per € 406,50.

La difesa innanzi al Tribunale di Bologna

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