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Casamicciola, la giunta approva il piano di valorizzazione per l’Osservatorio

CASAMICCIOLA TERME.  Durante l’ultimo consiglio comunale il consigliere Nunzia Piro aveva preannunciato l’ormai imminente passaggio di consegne. L’Osservatorio Geofisico sta per passare dal Demanio al Comune di Casamicciola, a condizione che la storica struttura sia valorizzata e produca redditività. Di conseguenza, la giunta municipale riunitasi proprio dopo il civico consesso ha adottato una serie di decisioni in tal senso. Innanzitutto, è stata integrata  la Deliberazione di Giunta Comunale n.103 del 21/06/2013, allo scopo di poter utilizzare   l’immobile non solo per l’espletamento delle attività museali e congressuali, ma anche per la realizzazione di eventi istituzionali (riti civili, consigli comunali, convegni, ecc.) e culturali dedicati (mostre, workshop, ecc), realizzati attraverso accordi di gestione o contratti con enti ed associazioni. L’Ufficio tecnico dovrà dunque predisporre ogni adempimento necessario, anche facendo ricorso all’affidamento di incarichi esterni. Manca poco infatti alla definitiva acquisizione del bene: il Comune parteciperà partecipare al Tavolo Tecnico Operativo istituito presso la Direzione Regionale Campania per i Beni Culturali e Paesaggistici, del Ministero per i beni le attività culturali e del Turismo,  e l’Agenzia del Demanio, al fine di istruire in maniera concertata le azioni propedeutiche alla ventilata conclusione dell’accordo di valorizzazione di cui all’art.5, comma 5 del D.Lgs. 28 maggio 2010 n.85, e del successivo Protocollo di Intesa intervenuto nel 2011 tra il Ministero dei Beni culturali e l’Agenzia del Demanio, per definire tutte le specifiche modalità attuative. Quando avrà luogo la firma del verbale di consegna con l’Agenzia del Demanio, il bene dovrà essere consegnato al Dirigente Responsabile dell’Area Tecnica, al fine di avviare un processo di valorizzazione dell’immobile attraverso gli interventi descritti nel Programma di valorizzazione, il quale comprende una serie di criteri e linee guida, quali la descrizione e l’interesse culturale del bene, il programma di valorizzazione, un’analisi e approfondimento conoscitivo, il contesto territoriale di riferimento, le specifiche di attuazione del programma di valorizzazione, la sostenibilità economico-finanziaria e i tempi di attuazione del programma stesso. Come è stato più volte annunciato, l’Osservatorio potrebbe diventare un centro scientifico di rilevanza internazionale capace di richiamare i più quotati ricercatori europei per lo studio dell’attività sismica.

 

 

 

 

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