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Casamicciola: Luigi Mennella a un passo dalla maggioranza

di Marco Gaudini

CASAMICCIOLA TERME – Ormai in un paese di “grandi intese”, nulla più scandalizza né disorienta l’elettorato. In un mondo politico dove un giorno si è avversari e l’altro alleati, tutto sembra lecito, legittimo, parte di un gioco politico, che di ludico ha ben poco, come purtroppo molto spesso però,  anche di passione per la “civitas”. Ma quello che si sente negli ultimi tempi in riferimento alla politica del Comune termale, va oltre anche alle più azzardate alleanze politiche. Il gossip politico, infatti, imperversa negli ultimi giorni proprio sui rapporti tra la maggioranza e parte dell’opposizione casamicciolese. È bene precisare che si tratta in questa fase solo ed esclusivamente di voci, che si rimbalzano da una parte all’altra, che però passano anche per “fonti politiche” che risultano essere, fino a prova contraria, accreditate. Oggetto del contendere è il famoso “caularone” che pare ripresentarsi a Casamicciola in grande spolvero. Pare infatti, secondo anche alcuni scritti anonimi che stanno girando per la piccola cittadina isolana, ed anche per le redazioni giornalistiche, che Luigi Mennella, architetto, si stia avvicinando alla maggioranza di Giovan Battista Castagna. Con questo avvicinamento tra l’altro, secondo sempre questa interpretazione che ripercorre le linee del gossipp, pare che l’architetto, stia anticipando anche le mosse di Arnaldo Ferrandino e di Frallicciardi, che oggi sembrerebbe più vicino a Silvitelli. La posizione un po’ morbida delle opposizioni nei confronti dell’amministrazione Castagna,  riscontrata da chi ha avanzato questa ipotesi, sembrerebbe sostenere la tesi. Su alcuni aspetti nevralgici della vita del paese, e su alcune iniziative messe in campo dall’amministrazione, il silenzio di parte dell’opposizione, prima molto più attiva nella denuncia e nella critica, porterebbe a pensare, quindi, in una sorta di avvicinamento strategico. Infatti sempre secondo il gossip, la “pace” o meglio l’accordo, prevede termini e condizioni definite, che giovano ad entrambe le parti politiche. Questa sorta di nuova alleanza, dovrebbe quindi, portare nuova linfa anche alla maggioranza, che negli ultimi tempi sembrava scricchiolare, e che oggi invece risulta essere granitica. Certamente queste risultano essere solo delle ipotesi, provenienti come detto da alcune fonti anonime, e per tali devono essere prese. Un avvicinamento tra due parti politiche avverse, infatti, non è di fatto qualcosa di scandaloso, se messo in pratica nel bene della cittadinanza e con nobili finalità. È chiaro che in questo caso secondo le fonti anonime, tutto questo non si riscontra, e le finalità di un nuovo o meglio di una prosecuzione del cosiddetto “caularone” risulterebbero essere tutte personali, o della parte politica che si rappresenta. Un quadro quindi che nobilmente potremmo definire di “ do ut des” ma che nei fatti apparirebbe molto più miseramente un semplice mercimonio con scambio di favori  e risoluzioni di problematiche personali, da troppo tempo ormai in sospeso. Insomma un immagine della politica casamicciolese, seppur molto iconografica, certamente non lusinghiera. Pertanto al fine di comprendere meglio questa vicenda, verificarne le varie sfumature, ed i possibili scenari, nell’edizione di domani riporteremo le dichiarazioni dei diretti interessati, o meglio di coloro che avranno intenzione di rispondere alle nostre domande. Per il momento non resta che raccontare la storia per quella che è un gossip politico basato su fonti anonime, che potrebbero avere fondamento come non averlo.

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