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Casamicciola, notte a caccia del presunto molestatore

Nella tarda serata di domenica, una ragazza minorenne ha denunciato un uomo che l’avrebbe palpeggiata. I Carabinieri si sono immediatamente attivati individuando il soggetto, che ha negato le accuse: le indagini proseguono

Un episodio ancora avvolto in diversi interrogativi si è verificato nella tarda sera di domenica. Finora non sono filtrati particolari da parte delle forze dell’ordine, ma a quanto si è appreso si tratterebbe di un presunto caso di molestie. Intorno alle ore 23.00 di domenica scorsa una ragazza minorenne ha infatti denunciato ai Carabinieri di Ischia di essere stata palpata da un uomo. I militari dell’Arma, agli ordini del Capitano Angelo Pio Mitrione, appena raccolta la denuncia hanno immediatamente fatto scattare le indagini: il soggetto denunciato è stato infatti rapidamente individuato, ed è stato ascoltato nella notte stessa, ma ha decisamente negato ogni coinvolgimento, affermando di non aver mai compiuto atti del genere nei confronti della ragazza, che da parte sua confermava tutte le accuse. Le indagini si sono quindi allargate, coi Carabinieri che hanno ascoltato anche altre persone che si trovavano nei pressi dei due protagonisti al momento del presunto atto di molestie, nel tentativo di ottenere conferme o smentite in grado di delineare ciò che è realmente accaduto.

Le operazioni di verifica e di accertamento si sono protratte fino alle prime luci dell’alba, tuttavia, dalle informazioni raccolte non è emerso alcun testimone che abbia confermato la versione dei fatti fornita dalla ragazza denunciante. La mancanza di indizi almeno potenzialmente risolutivi ha fatto sì che la mattina di lunedì sia dunque arrivata senza che venisse adottato alcun provvedimento nei confronti dell’accusato. Naturalmente le indagini dei Carabinieri sono proseguite, seguendo il loro corso durante l’intera giornata di lunedì, ma fino alla prima serata di ieri non erano trapelati ulteriori dettagli oltre quelli che poc’anzi vi abbiamo illustrato. Vista la natura particolarmente delicata delle accuse in questione, è comprensibile lo stretto riserbo finora tenuto dai militari sugli sviluppi investigativi.

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