Casamicciola, richiesto lo stato di calamità naturale

Gaetano Ferrandino

24 Agosto 2017

GIOVAN BATTISTA CASTAGNA: «INCONTREREMO IL MINISTERO PER SCIOGLIERE I NODI SULL’AMP». L’amministrazione comunale, tramite il sindaco Castagna, è già pronta al confronto con gli altri enti per dirimere gli interrogativi di natura amministrativa che potrebbero rallentare l’iniziativa: «Ho già preso appuntamento presso il Ministero dell’Ambiente: dobbiamo sciogliere ogni nodo relativo all’Area Marina Protetta, prima di compiere gli altri passi. Fincantieri ha dimostrato di credere alla fattibilità del progetto, e l’amministrazione non è da meno: parliamo di un progetto che sarà senza dubbio in grado di rilanciare realmente il turismo isolano. È un’opera infatti che punta a ridare ossigeno non soltanto a Casamicciola ma a tutti gli altri Comuni, che potranno beneficiare dell’afflusso di un turismo di qualità muovendo l’economia dei vari settori collegati. Quanto prima lanceremo uno studio di fattibilità: esistono imprese intenzionate a lanciarsi in questa avventura. La stessa Fincantieri ha comunicato che alcune società sono interessate al progetto. Non resta che risolvere gli eventuali impedimenti di carattere amministrativo, e dare spazio all’iniziativa dei privati».

Il Comune di Casamicciola ha fatto richiesta per il riconoscimento dello “stato di calamità naturale”. La Giunta ha approvato oggi la proposta del sindaco Castagna.

L’istanza, diretta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Regione Campania e al Prefetto, è diretta a ottenere “indispensabili urgenti, straordinari sostegni finanziari e provvedimenti” per far fronte ai danni e favorire il ritorno alla normalità.