Casamicciola scrive la storia, sospesa la demolizione dell’immobile destinato a scuola

La decisione è stata adottata dal Procuratore Generale, l’avvocato Molinaro aveva effettuato ricorso in Corte d’Appello dopo l’acquisizione del cespite al patrimonio comunale. Una notte di lavoro e una corsa contro il tempo per rispondere ai quesiti sollevati dall’autorità giudiziaria

Non è ancora finita, ed è giusto dirlo in premessa. Ma se più indizi fanno una prova allora forse veramente a Casamicciola Terme si è scritta una pagina di storia. La Procura Generale ha infatti bloccato la demolizione del manufatto abusivo ubicato in via Oneso, per il quale l’avvocato Molinaro aveva presentato incidente di esecuzione alla Corte d’Appello e prima ancora l’ente del Capricho aveva votato – nel corso di una seduta di consiglio comunale svoltasi mercoledì scorso – l’acquisizione al patrimonio comunale del bene. Che, nelle intenzioni dell’amministrazione guidata dal sindaco Giovan Battista Castagna, dovrà diventare scuola dell’infanzia, andando così a colmare una carenza divenuta drammatica dopo che il terremoto del 21 agosto 2017 ha praticamente reso inagibili praticamente tutti i plessi scolastici presenti sul territorio.

Quella tra venerdì e ieri è stata una serata ed una nottata insonne per il primo cittadino, per gli amministratori comunali (con in testa il presidente del civico consesso, avvocato Nunzia Piro), per i tecnici comunali, il comando di polizia municipale ed anche professionisti come gli avvocati Agostino Iacono e Antonio Carotenuto vicini all’amministrazione (rispettivamente figlio e fratello degli assessori Fenina Senese e Nuccia Carotenuto). E’ stata una corsa contro il tempo vera e propria, perché l’autorità giudiziaria ha chiesto una serie di chiarimenti su come si intendesse sviluppare il piano per utilizzare l’immobile oggetto di una imminente demolizione.

In poche ore sono stati effettuati i sopralluoghi richiesti dalla Procura generale per accertare che effettivamente fosse stato effettuato lo sgombero, così come i vertici dell’istituto Ibsen hanno dovuto accogliere la proposta del Comune e poi si è trattato di mettere nero su bianco con un’azione precisa e certosina la stima dei costi, il progetto e tutto quanto serviva per realizzare l’opera. Insomma, in poco più di dodici ore è stato realizzato quello che spesso non si riesce a fare, accelerando, nemmeno in una settimana. Un vero e proprio prodigio, che però ha dato i risultati sperati.

Lo si è capito quando presso il Comune di Casamicciola, e ovviamente a tutti gli organi interessati (tra cui l’avvocato Bruno Molinaro) è giunta la tanto attesa PEC nella quale il procuratore generale dott. Giovanni Cilenti scriveva quanto segue: “Comunico che la demolizione in oggetto è rinviata in attesa di determinazioni del giudice dell’esecuzione sulla dichiarazione di prevalente interesse pubblico adottata con delibera n. 12/2020 del 12.2.2020 del consiglio comunale di Casamicciola Terme (depositata all’autorità giudiziaria soltanto in data 14.2.2020). Il direttore dei lavori e l’impresa demolitrice sono pertanto esonerati, allo stato, dall’iniziare i lavori di abbattimento e non è neppure necessario che si rechino in loco per il giorno 18.2.2020. Essi sono tuttavia pregati di mantenersi a disposizione in attesa di ulteriori decisioni definitive dell’autorità giudiziaria.

Il sig. dirigente del commissariato p.s. di Ischia o un ufficiale suo delegato, provvederà nella mattinata del 18.2.2020 a dare esecuzione al decreto di sgombero di questa Procura Generale che si allega nuovamente in copia. Nondimeno, alla luce della comunicazione del 15.2.2020 che si allega nuovamente in copia, sarà sufficiente redigere un verbale di constatazione che l’edificio abusivo in oggetto è già stato liberato dagli occupanti ed è già stato svuotato da arredi e suppellettili. Con il medesimo verbale l’autorità di p.s. vorrà chiudere tutti gli accessi dell’immobile, apporre sigilli ed avvisi che non è consentito l’ingresso, e consegnare il possesso e la custodia dell’intero complesso immobiliare al sig. sindaco di Casamicciola Terme. Il Comune di Casamicciola Terme provvederà a completare l’acquisizione del cespite in oggetto al patrimonio pubblico eseguendo anche l’adempimento finale della trascrizione della nuova proprietà presso la C.R.R.I. L’amministrazione comunale potrà accedere all’immobile abusivo per sopralluoghi, progetti, preventivi e lavori finalizzati alla realizzazione del nuovo plesso scolastico semplicemente chiedendo la rimozione dei sigilli al dirigente del commissariato p.s. di Ischia. Allo stato la procedura esecutiva di demolizione resta comunque aperta, in attesa degli sviluppi amministrativi e della decisione dell’incidente di esecuzione”.

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