CRONACA

Porto di Sant Angelo, k.o. l’impianto antincendio

Porto di Sant’Angelo. L’impianto antincendio non va. Necessario l’adeguamento. Come rilevano gli uffici comunali guidati da Rosanna Mattera, l’Ente risulta dotato del piano antincendio e dei presidi previsti dalla norma regionale a seguito di incarico conferito all’Ing. Arnaldo Surolli di Barano d’Ischia. Ad oggi, gioco forza, per manifeste carenze, lo stesso comune di Serrara Fontana ha rilevato che occorre adeguare tale piano alle esigenze pratiche del porto onde evitare alcune disfunzioni come verificate nelle esercitazioni antincendio attuate nel porto di S. Angelo.Per sopperire a tale necessità il comune, che dall’estate del 2021 esercitata direttamente la gestione di detta area, ha contattato per le vie brevi lo stesso Ing. Arnaldo Surolli che si è reso subito disponibile ad effettuare tale adeguamento anche a seguito di incontri sui luoghi con le varie componenti che intervengono nelle esercitazioni per un importo di complessivi € 1.278,00.Per questo si è proceduto all’ affidamento diretto del servizio, tenuto conto dell’esiguità dell’importo da affidare. L’intervento del’Ingegnere baranese riguarderà l’area demaniale marittima nel Porto di S. Angelo del Comune di Serrara Fontana per una superficie complessiva di mq 21.499,00 di cui mq 8.323,00 di aree a terra e mq 13.175,00 di specchio acqueo. Alla stregua del collaudo tecnico-funzionale delle opere relative alla “Concessione di lavori pubblici relativa al riassetto dell’approdo turistico di Sant’Angelo” del 30 aprile 2012 ed integrato in data 17 agosto 2012 in relazione agli impianti idrici, elettrici ed antincendio.

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