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Consiglio comunale, a Forio è tutto pronto per l’assise

FORIO – Oggi pomeriggio alle 18.00, a più di un mese dall’ultima seduta (svoltasi il 27 gennaio) torna nel Comune di Forio il consiglio comunale, che come di consueto si terrà presso la sala delle adunanze sita al primo piano dello stabile di piazza Municipio. Come anticipato negli scorsi giorni, ben ottantasei sono gli argomenti inseriti all’ordine del giorno dal presidente Michele Regine, anche se è facile prevedere che, considerate le turbolente dinamiche dell’assise foriana, saranno discussi e approvati soltanto pochi punti. Leggendo l’avviso di convocazione, in cima allo stesso spicca il “Pac Mibact – azione progettazione per la cultura. Proposta progettuale ‘Il Paesaggio sublime: tra Angeli e Dei’. Manifestazione di volontà e approvazione schema convenzione di Comuni ‘Ats Terra Protetta’ ex art. 30 Tuel”. I consiglieri saranno inoltre chiamati ad approvare una serie di debiti fuori bilancio e lo schema di convenzione tra i Comuni isolani per il ripascimento, il monitoraggio, la manutenzione pluriennale delle spiagge e la difesa del litorale dell’isola d’Ischia. Dal tredicesimo punto in poi, invece, sono presenti gli argomenti proposti dalle minoranze.

In attesa che i lavori consiliari in quel di Forio abbiano inizio, nel corso del pomeriggio di ieri abbiamo contattato il consigliere di minoranza Vito Iacono, che senza mezzi termini ha dichiarato a “Il Golfo”: «Sarà la solita sagra dell’inutile, e come già accaduto in passato, la maggioranza sfuggirà al confronto e per l’ennesima volta non darà le risposte che il paese attende ormai da tempo. Nel rispetto dell’impegno che abbiamo assunto con i cittadini e del ruolo che ci è stato affidato, saremo presenti in consiglio e solleveremo, sempre se ci sarà consentito, i problemi del Comune. Si naviga nel torbido – ha chiosato Iacono – e loro brancolano nel buio».

Tra i problemi di Forio c’è sicuramente quello relativo al regolamento del suolo pubblico. Qualche giorno fa, intervenendo sulla spinosa questione, il capogruppo consiliare de “Il Volo” aveva affermato: «Sulla questione regolamento suolo pubblico del Comune di Forio, sto provando a studiare una soluzione rispettosa della legge, ma anche delle legittime aspettative di imprenditori e lavoratori le cui sorti dipendono dall’esito dell’attività amministrativa e della proposta politica ferma al palo ormai da troppo tempo. Non commento il silenzio ineducato di soggetti neanche degni di citazioni, li farei solo salire agli onori della cronaca. Meglio se restano nell’oblio e nell’insussistenza. E però qualcosa bisogna pur fare, oltre alle attività “tranquillizzanti” del sindaco e dei suoi. Ragionavo a voce alta circa la opportunità/possibilità di acquisizione al patrimonio comunale delle strutture abusive e sulla successiva possibilità di cederle successivamente in concessione di uso temporaneo ed oneroso. Chissà! Vi è comunque un problema che riguarda l’estetica cittadina, il suo regolamento, eventuali necessari interventi di adeguamento delle strutture de quo, qualcosa bisognerà pur fare oltre a stare zitti, far finta di niente, accontentarsi di un’imbarazzante “pacca sulla spalla”! Sfuggono al confronto: ci daranno spazio nel prossimo consiglio comunale?».

Francesco Castaldi

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