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Il Circolo Ippico Aragona Arabian’s di Ischia incanta Verona con “La bella e la bestia”

di Isabella Puca

Ischia – “C’era Pierpaolo che ha fatto il diavolo in quattro per tirarmi dentro, c’era Mauro che instancabile sellava, correva avanti e indietro insieme a Laura perché Giorgia doveva mostrare a tutti come volava sul cavallo. C’era Rosanna che organizzava tutto, l’avvocato che portava la mozzarella da Napoli, Alessandro che regalava sorrisi e brindava con te, c’erano Tina, Sabrina, Nency… C’era Roberta che col piede rotto montava e strappava applausi e Cristiana che si preoccupava. C’era Matteo che col cavallo fa quello che vuole a soli sei anni e incanta tutti. C’era Giorgio che non ha riposato un attimo e dava coraggio a tutti, c’erano Ernesto, Lucia e i Figli, c’era Pamela, che senza voce dava indicazioni e organizzava tutto, c’erano i pazzi de “la bella e la bestia”, Chiara, Camilla, Margherita, Salvatore, Fabiana, i piccoli attori Noah, Ciro, Giulia, Diana. C’era Bartolo che da lontano sapeva tutto e Verona e gran parte d’Europa hanno detto che siamo bravi!”. È ancora grande l’emozione di Leonardo Bilardi appena rientrato con tutta la squadra capitanata da Bartolo e Pamela Messina dell’Aragona Arabians con sede nel cuor del bosco del Cretaio. È da lì che è partita la magia ed è lì dove, per settimane, tutti i protagonisti del gruppo si sono allenati tra teatro ed equitazione. La settimana scorsa tutto il gruppo ischitano, composto da fantini, cavalli e attori, ha preso parte alla “Fieracavalli” di Verona, la manifestazione che celebra la sua 119esima edizione con esemplari cavalli di sessanta razze diversi e più di 160 mila visitatori, mettendo in scena uno spettacolo equestre… da favola! Sono andati in scena per “Talenti &Cavalli” un vero e proprio talent con una delle favole Disney più famose dove l’intreccio tra uomo e animale è magia; parliamo de “La bella e la bestia” che ha fatto sognare, ancora una volta, più di duemila spettatori e appassionati al mondo equestre.  «Tutto è iniziato grazie a Pierpaolo, mio amico che ha voluto coinvolgermi nello show. Da attore ho curato la regia, affinato la loro messa in scena e lo spettacolo è davvero piaciuto. È nato un progetto teatrale equestre, abbiamo fatto tantissime prove, creato piccole coreografie per tutti i piccoli attori e poi per le ragazze a cavallo. Le scenografie già funzionavano, sono dei mostri di bravura. All’inizio avevo un po’ di paura, il cavallo mi ha sempre affascinato, ma al tempo stesso spaventato».  Su 50 partecipanti, sono arrivati tra i 10 finalisti e su 972 voti validi, con 189 voti il pubblico di Fieracavalli ha premiato proprio il Circolo Ippico Aragona Arabian’s di Ischia; quarti invece per la giuria tecnica.  «L’emozione più grande è stata proprio questa: sapere di essere arrivati al pubblico con il nostro lavoro, me lo sentivo che quel numero con qualche accorgimento e con l’aggiunta della parte teatrale avrebbe avuto un grande potenziale». A conquistare i cuori dell’arena, oltre Leonardo Bilardi nel ruolo del principe prima e dopo la trasformazione, Chiara Pero (la principessa Bella), Camilla Monti (la bestia), il canto di Fabiana Ossorio e l’incantesimo della strega, Margherita Florio. E ancora: Salvatore e Diana, Giulia e Ciro, Noah e Giorgia Buonocore, nei suoi  11 anni, si è resa protagonista  in un freestyle artistico, con figure acrobatiche, salti e figure di lavoro in piano.  E poi, tra gli attori principali Picasso, Aurora, Ovidio, Clarabella, Oakland e Messina, i cavalli di più razze coinvolti nello spettacolo. “La rappresentazione di una favola di Walt Disney tra le più conosciute, – scrivono –  è stata possibile grazie all’impegno di noi ragazzi che ci abbiamo creduto. Con spirito di squadra abbiamo unificato la passione immensa verso i cavalli e lo sport in un unico messaggio di amore. Ognuno di noi ha contribuito con tenacia e dedizione alla realizzazione di un ” musical” originale ed emozionante, nel quale si mescolano la bellezza scenografica con tecniche di dressage e salto. Veniamo da un piccolo maneggio l’Aragona Arabian’s dell’Isola d’Ischia, dove ci hanno insegnato a non mollare, perché i sogni possono divenire realtà. Noi ce l’abbiamo messa tutta!”

 

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