Concerti nel Golfo, al via una nuova rassegna musicale nelle isole dell’arcipelago campano

Gianluca Castagna | Ischia – Nella diversità di suoni, ritmi e melodie si trovano immense possibilità. Perché sono sempre state le contaminazioni, nella musica, a farla da padrone. Classica, contemporanea, ricca di generi e sfumature. Specchio fedele delle radici di luoghi (lontani o meno poco importa) che diventano palcoscenico di un unico linguaggio: quello delle emozioni.
L’idea di “Concerti nel Golfo”, nuova rassegna musicale che coinvolge le tre isole dell’arcipelago campano, nasce dalla collaborazione tra due realtà associative distante ma unite dall’amore per la musica: la piemontese “Amici della Musica di Savigliano” e “l’Associazione Ischia Echi d’Arte”.
Fra maggio e giugno cinque concerti tra Ischia, Capri e Procida per incentivare e promuovere nelle isole dell’arcipelago Campano occasioni d’ascolto dedicate alla musica colta e indirizzate all’attenzione di residenti, studenti di musica e turisti italiani e internazionali.

Una sinergia che licenzia un primo calendario sperimentale d’incontri musicali volutamente differenziati, ma con il comune filo conduttore di programmi confezionati all’insegna dell’originalità e della piacevolezza d’ascolto. Dalle Notti Andaluse del Duo Chitarra-Pianoforte dei fratelli Cuenca, al Reading dedicato alle “Memorie di Adriano” con l’attrice Barbara Amodio ed il flautista Ubaldo Rosso, per finire con una avvincente monografia dedicata alla tromba in duo con il pianoforte, ricca di languide atmosfere tardo romantiche come di frizzanti ritmi swing.
“Concerti nel Golfo” nasce dall’incontro tra due associazioni che operano in contesti geografici diversi e che hanno deciso di mettere insieme esperienza, contatti e passione per la musica. L’Associazione Ischia Echi d’Arte nasce con lo scopo di promuovere e sviluppare la diffusione e il perfezionamento della cultura musicale sul territorio attraverso l’offerta di un adeguato percorso formativo in ambito musicale e tramite l’organizzazione di molteplici eventi musicali.
«Una realtà che proviene da un’associazione che in passato si è occupata di molte rassegne a carattere musicale», racconta il segretario Angelo Ricci. «Penso, ad esempio, alle prime edizioni di Piano & Jazz, o a Villa Arbusto l’isola nel Mediterraneo, realizzata in collaborazione con l’ex sindaco di Lacco Ameno Tuta Irace».
«Tempo fa – continua Ricci – siamo stati invitati a portare un progetto legato al Settecento napoletano e agli autori musicali colti della tradizione partenopea. L’Associazione Amici della Musica di Savigliano (Piemonte) e il suo Presidente Ubaldo Rosso hanno appoggiato subito il nostro progetto, aiutandoci a diffonderlo in tutta Italia e permettendoci così di conoscere altre realtà associative, entrando in una rete di collaborazioni fertili per tutti. Ci siamo detti: perché non facciamo qualcosa insieme sulle isole dell’Arcipelago? E così è nata questa rassegna, sostenuta dal Mibact con il patrocinio morale dei Comuni di Lacco Ameno, Procida e Anacapri e la collaborazione dell’ing. Giancarlo Carriero e della sua famiglia.»

L’Associazione Amici della Musica di Savigliano (Piemonte) opera da anni come Associazione di volontariato, intervenendo con le sue attività a colmare un vuoto educativo e propositivo nel campo della cultura musicale. Negli oltre 40 anni di attività ha concorso a realizzare interventi culturali di rara qualità ed ha saputo conquistarsi considerazione e simpatia, sia da parte delle Istituzioni con cui ha collaborato sia da parte del pubblico, che ha mostrato un crescente interesse per le sue proposte. Nel 1980 l’Associazione è stata riconosciuta dal Ministero dello Spettacolo e attualmente gode del contributo (FUS) del Ministero dei Beni e delle Attività Artistiche e Culturali, il quale sostiene le attività previste nell’ambito delle Stagione Artistiche. Negli ultimi anni l’ “Associazione Amici della Musica” ha promosso mediamente dai venti ai trenta spettacoli all’anno, alcuni dei quali (come le opere liriche o i concerti sinfonici) di grande impegno organizzativo e di grande impatto sul pubblico. Oggi lo sforzo dell’Associazione è quello di favorire un progressivo allargamento della fruizione di musica colta, organizzando proposte artistiche che sappiano accostare repertori classici e moderni, stabilendo collegamenti culturali tra epoche e produzioni diverse. Da alcuni anni a questa parte, inoltre, ha avviato una collaborazione con il territorio nazionale organizzando, gestendo e collaborando a Rassegne Musicali in rete concentrando eventi in luoghi di particolare interesse culturale e turistico.
Nonostante mezzi di trasporto sempre più rapidi che accorciano le distanze e rendono più facili le comunicazioni, nonostante l’economia della globalizzazione che annulla i confini e cancella tradizioni locali, l’età moderna sembra accentuare il peggio del campanilismo e dell’egoismo particolaristico, sorta di reazione ad un presumibile horror vacui generato dall’azzeramento progressivo delle diversità. Così ben venga il mondo dell’associazionismo culturale se può dar esempio di sane relazioni e proficue collaborazioni in seno poi a quel mondo della musica, tradizionalmente alfiere dell’abbattimento d’ogni confine nel rispetto tuttavia dei valori identitari.

«La rassegna – continua Angelo Ricci – mira anche a riscoprire, eseguire e far conoscere musiche che, sempre in ascolto una dell’altra, hanno attraversato e ancora attraversano questa vasta area geografica e culturale che è il Mediterraneo. Si tratta di musicisti di caratura internazionale, non ci sono molte possibilità di assistere a queste esibizioni sul nostro territorio, quindi tutti gli amanti della musica non dovrebbero perdersi concerti di tale livello. Questi quattro appuntamenti tra maggio e giugno rappresentano solo la prima parte di un progetto che prevede anche un’appendice a fine estate, tra settembre e ottobre, quando, con buona probabilità, oltre alle isole del Golfo, sarà coinvolta anche l’area dei Campi Flegrei».
Insomma una sorta di circuito musicale che getta un ponte tra luoghi di cultura, arte e bellezza.
I concerti della rassegna si terranno il 26 maggio e il 3 giugno a Villa Gingerò (per Lacco Ameno), il 2 giugno alla Mediateca Mario Cacace di Anacapri e il 27 maggio nella Chiesa di Santa Margherita Nuova a Terra Murata per Procida. Il biglietto di ingresso è di 10 euro per gli adulti e di solo 1 euro per gli studenti di ogni ordine e grado.

 

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