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Consiglio a Forio, ok ai debiti fuori bilancio

FORIO. Ieri pomeriggio nuova seduta del rinnovato Consiglio comunale di Forio. Il civico consesso è iniziato intorno alle ore 17.30 nella sala consiliare del primo piano dello storico Palazzo in piazza Municipio. È stata subito discussa e approvata la ratifica della variazione di bilancio per l’esercizio finanziario 2018 come previsto dall’articolo 175 comma 8 del Decreto Legislativo 267/2000. Il secondo  punto in agenda riguardava la comunicazione circa il prelevamento dal fondo di riserva per il bilancio 2018 sul quale la giunta ha deliberato lo scorso 10 settembre. L’assessore Davide Castagliuolo ha relazionato sul punto, spiegando che alcuni fondi sono stati utilizzati per manifestazioni turistiche, in particolare per la Notte bianca di Panza, pari a 25mila euro, prelievi che hanno quasi azzerato il fondo. Il consigliere Enzo Di Maio ha chiesto ragguagli circa le motivazioni e le modalità per l’aver attinto al fondo di riserva, che per definizione di legge serve per necessità straordinarie. Castagliuolo ha detto che la procedura seguita è stata quella normalmente utilizzata negli ultimi cinque anni. Per l’avvocato Di Maio l’anomalia è l’aver attinto dal fondo, senza che vi sia una giustificazione espressa sulla necessità di farlo, al di là delle spese correnti. La discussione si è quindi focalizzata sulle esigenze che hanno indotto l’amministrazione a ricorrere al fondo di riserva, cosa che secondo il consigliere d’opposizione è da ritenersi preoccupante. È intervenuto il dottor Enzo Rando, che ha spiegato che rientra nelle prerogative discrezionali della giunta finanziare il relativo capitolo con fondi prelevati dalla riserva, che può poi essere opportunamente rimpinguata. Il presidente del consiglio Michele Regine ha preso atto delle obiezioni del consigliere Enzo Di Maio, statuendo che l’assemblea non delibererà sul punto in attesa di ulteriori decisioni della giunta. Si è poi passati all’esame e al  riconoscimento di una serie di debiti fuori bilancio.  Il presidente del consiglio ha suggerito la trattazione unitaria dei debiti. L’avvocato Di Maio ha lanciato una riflessione, relativa al fatto che diversi danni da pagare ai cittadini sono originati da mancanza di manutenzione stradale e che dunque si impone una valutazione sulla possibile responsabilità di chi nelle varie epoche sovrintendeva a tale funzione. Il presidente Regine ha dichiarato di ritenere ultronea la deliberazione del consiglio su sentenze emesse dal giudice, ma di condividere l’osservazione del consigliere. Anche Ignazio Di Lustro ha raccolto l’invito dell’avvocato Di Maio. Il consigliere D’Abundo ha sollevato il problema delle buche e dei tombini, e le relative spese, in via Cimento Rosso, a causa dei lavori eseguiti in maniera errata.  È stato il sindaco Del Deo a spiegare che le rotture dei tombini nella zona sono dovute al fatto che non è ancora conclusa la condotta pluviale: fino a quando essa non arriverà a compimento, l’inconveniente si ripresenterà. I debiti  vengono approvati anche con il voto favorevole del consigliere Di Lustro.

Infine, si è discusso sulla rettifica della delibera di consiglio comunale n. 105  del 18 luglio 2013, relativa alla “salvaguardia e valorizzazione delle maestranze locali, produzione e manifattura nel rispetto di livelli medio-alti di qualità dei prodotti per il commercio in aree private, centro storico e zone ad alto insediamento turistico ricettivo di Forio e Panza”. Rettifica che trae origine dall’omissione della citazione del Corso intitolato all’Avvocato Francesco Regine nell’elenco delle strade citate nel testo della delibera. Anche su tale punto il dibattito è stato ravvivato dall’avvocato Di Maio, che è entrato nel merito del provvedimento con un ampio intervento a cui si è opposto il presidente del civico consesso che intendeva riportare la questione alla sua natura di correzione dell’errore materiale. Il consigliere d’opposizione reputava invece necessario il previo passaggio in Commissione per poi ridiscutere tutto il provvedimento. Il confronto ha raggiunto punte piuttosto accese, poi si è passati alla votazione con la scontata approvazione. Prima della conclusione, il consigliere Di Lustro ha illustrato una proposta relativa alla gestione dei rifiuti, con la costituzione di un’apposita commissione. Il sindaco ha proposto di contattare gli uffici comunali per trasformare l’idea in una vera e propria proposta di delibera da esaminare nel prossimo Consiglio comunale. Alle 19.25 il consiglio è stato dichiarato concluso.

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