SERRARA FONTANA. Importi più bassi sulle imposte rifiuti nel Comune montano per chi si avvierà al mondo dell’imprenditoria per questo 2018. L’amministrazione di Serrara Fontana, infatti, si prepara a lanciare un’iniziativa volta a favorire la nuova e piccola classe imprenditoriale isolana ed in particolar modo quella del proprio territorio di appartenenza. Il come è presto detto. Il piano finanziario 2018 riguardante le tariffe sulla tassa rifiuti, in via di approvazione, infatti, dovrebbe prevedere uno sgravio fiscale del 30% sugli importi della Tari per quanti decideranno di aprire una propria attività nel Comune serrarese. Un’iniziativa questa tutta nuova per il territorio montano ed in generale anche per l’isola di Ischia dove fin’ora nessuna amministrazione ha mai applicato una simile progetto di incentivazione alle imprese. Ad annunciare quanto messo in cantiere dall’ente comunale lo stesso sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso durante l’assemblea della Confcommercio tenutasi a Forio alcuni giorni fa e che ha visto oltre la nomina di un nuovo direttivo, mettere in tavola un analisi più approfondita di quelle che sono le iniziative necessarie ad incentivare il mondo del commercio e dell’imprenditoria dell’isola di Ischia che, in generale, in tutte e sei le municipalità sta vivendo una fase di crisi. Sempre più, infatti, sono le attività commerciali che chiudono perché troppo vessate dalle tasse e sempre meno sono coloro che decidono di aprirne di nuove, soprattutto in Comuni piccoli come quello di Serrara Fontana, dove le maggiori attività imprenditoriali sono concentrate nel borgo di Sant’Angelo, meta principale dei turisti.
L’obiettivo del progetto varato dall’amministrazione montana, dunque, sarà proprio quello di incentivare l’apertura di nuove attività commerciali ed imprenditoriali su tutto il territorio in questione partendo proprio dallo sgravio della Tari che tra le varie tasse è certamente quella che ha un maggiore peso sulle tasche di imprenditori, albergatori e commercianti. «Come amministrazione- ha commentato proprio lo stesso sindaco Rosario Caruso – è compito nostro aiutare le attività economiche che sono sul territorio e la tari incide tantissimo sulle imprenditoriali». Il Comune di Serrara Fontana, dunque, sarà precursore di un’iniziativa di incentivo al mondo del commercio e dell’imprenditoria. Uno sperimentazione che se funzionerà potrebbe portare dei vantaggi non indifferenti all’economia del territorio e soprattutto dare l’opportunità a chi lo desidera, ma è sempre stato frenato dal timore di non riuscire a sostenere gli oneri delle tasse, di aprire una propria attività. Il piano finanzi azione 2018 dei rifiuti, lo ricordiamo,comunque, sarà uno dei punti all’ordine del giorno della seduta di Consiglio Comunale fissata in prima convocazione per lunedì 26 Marzo alle ore 19.00.
