ISCHIA. Dovranno essere riformulate le accuse a carico di Henry John Woodcock e Celeste Carrano, i due pm napoletani soggetti a processo dinanzi la Sezione disciplinare del Csm per scorrettezze nell’ambito del processo Consip. Entrambi, come si ricorderà, sostennero la pubblica accusa nel processo Cpl Concordia per la presunta corruzione a carico dell’ex sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino, uscito assolto un mese fa da ogni imputazione. La sezione disciplinare di Palazzo dei Marescialli ha chiesto al procuratore generale della Cassazione di specificare meglio quale sia la “grave scorrettezza” che i due pm avrebbero commesso nell’interrogatorio di Filippo Vannoni, ex consigliere di palazzo Chigi poi finito tra gli indagati dell’inchiesta Consip. Serve dunque una “precisazione” per “valutare l’ammissibilità e la rilevanza delle prove richieste”. Il procedimento è stato rinviato al 15 marzo, giorno in cui saranno ascoltati alcuni testimoni, tra cui Nunzio Fragliasso, che all’epoca dei fatti rivestiva l’incarico di reggente a capo della procura.
