“Contaminazioni internazionale” nello spettacolare presepe dei fratelli Lubrano, la benedizione del Vescovo Lagnese in un clima di mistica gioa
MEMORABILE SERATA MARTEDI’ SCORSO 7 GENNAIO 2020 IN CASA LUBRANO CON IL VESCOVO DI ISCHIA ED UN GRUPPO DI AMICI AMMMIRATI ED ENTUSIASTI DAVANTI AL BEL PRESEPE DI ANTONIO LUBRANO – E’ bello e commovente ritrovarsi ogni anno insieme, davanti al Presepe Lubrano per scambiarci gli auguri, per ascoltare le dotte riflessioni storiche dell' Avv.Giovannino Di Meglio e concludere con la benedizione del Vescovo d' Ischia,Mons. Lagnese accompagnato dal Parroco della Chiesa di S.Maria di Portosalvo D. Luigi De Donato, che mai fanno mancare la loro autorevole rassicurante presenza....Quanto stupore e magia!
DI CATERINA MAZZELLA
L’ Epifania tutte le feste porta via! Per pochi fortunati amici, come di consueto, si è ripetuto in casa Lubrano il rito della reposizione del Bambino Gesu’ a conclusione delle festività natalizie. La suggestiva cerimonia ha avuto luogo nell’ accogliente casa dei giornalisti Antonio e G.Giuseppe Lubrano che, coadiuvati dal fratello Michele,hanno coinvolto i numerosi amici e parenti nel rito di antica tradizione familiare. Fu infatti il loro padre Giovanni Lubrano,Pilota nel Canale di Suez,capostipite della famiglia ad iniziare ai primi del ‘905 la collezione di pastori (meravigliosi quelli realizzati con fango del Nilo!) e quant’ altro occorresse per allestire il Presepio. La tradizione è proseguita successivamente, fin dal 1955, attraverso il figlio Antonio, giornalista, che nei suoi viaggi in giro per il mondo ha arricchito il presepe collezionando figure di vario genere e provenienza;oggi il risultato è sorprendente per noi che lo ammiriamo:una minuziosa e meravigliosa rappresentazione della nascita di Gesù, arricchita di contaminazioni ” internazionali” pur rispettando la tradizione del classico presepio napoletano . Al contempo, il rituale allestimento ,come nelle intenzioni della famiglia Lubrano, vuole trasmettere alle nuove generazioni l’ importanza delle nostre tradizioni, la riscoperta di quei valori fondanti quali il rispetto, l’ amicizia,la solidarieta’, la reciprocità..valori questi ,molto vivi nelle famiglie ischitane di un tempo e che dobbiamo sempre testimoniare e proseguire! Un grato plauso va sopratutto ai fratelli Lubrano per aver degnamente concretizzato e perpetuato gli insegnamenti dei genitori Giovanni ed Antonietta nel voler condividere saperi e….sapori con quanti hanno l’ onore di essere accolti nella loro pittoresca dimora. Arrivederci al prossimo anno. Grazie ancora per avermi riportata nel magico mondo della mia infanzia. Auguri! Caterina.
FOTO GIOVANGIUSEPPE LUBRANO
