Contributi alle attività, nuove richieste a Schilardi
A formularle Vitale Pitone e Agostino Iacono, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione “Protagonisti per l’Isola d’Ischia”. Che lamentano l’assenza di risposte sulla problematica CAS
Presidente e vicepresidente dell’associazione “Protagonisti per l’isola d’Ischia” hanno un diavolo per capello. E certo non lo nascondono. Vitale Pitone ed Agostino Iacono infatti ricordano come avessero trasmesso una nota al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al commissario per la Ricostruzione Carlo Schilardi ed al capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli avente ad oggetto “delucidazioni sull’applicazione dell’art. 18 comma 1, lettera i-ter riguardante la riduzione del 50 per cento dell’importo del contributo autonomo sistemazione (CAS) concesso in favore dei nuclei familiari in abitazioni non di proprietà”. Pitone e Iacono ricordano che ad oggi l’unica risposta ricevuta è stata quella di Angelo Borrelli il quale secondo gli scriventi “si è vestito da Ponzio Pilato”. E così si resta in attesa di altre risposte, ove mai arriveranno.
Nel frattempo i rappresentanti dell’associazione nei giorni scorsi hanno trasmesso un’altra nota sempre per i terremotati al prefetto Schilardi avente ad oggetto “Interrogazione e discussione su alcuni punti riguardanti le attività produttive e professionali che hanno subito danni a seguito del sisma del 21 agosto 2017 – richiesta adozione ordinanza”. Ma cosa chiedono Pitone e Iacono? Di fatto di poter valutare e disporre una o più ordinanze e iniziative per i seguenti punti: “Ordinanza per il contributo alla delocalizzazione temporanea delle attività produttive, economiche e professionali, danneggiate dagli eventi sismici del 21 agosto 2017, che hanno dovuto trasferire la loro attività presso un’altra unità immobiliare diversa dalla sede in cui ubicava al momento del sisma e danneggiate, e/o altre forme di sostegno, in attesa di rientrare nelle unità immobiliari danneggiate, così come disposto nel Centro Italia, alla luce dell’ordinanza n. 9 del 14 dicembre 2016 adottata per gli eventi sismici del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 (terremoto Centro Italia dove viene dato un contributo alla delocalizzazione per le attività produttive e professionali),
e alla luce dell’articolo 18 del decreto – legge n. 109/2018, che prevede, tra gli ambiti di intervento del Commissario, la definizione degli interventi a sostegno delle imprese, così come ben specificato e stabilito nell’ordinanza n. 3 del 28 dicembre 2018 e nella convenzione stabilita tra il Commissario per la ricostruzione e l’INVITALIA, in considerazione anche del Piano operativo dove sono descritti gli obiettivi (programmazione delle risorse e adozione delle direttive per la progettazione ed esecuzione degli interventi e verifica degli atti finalizzati alla concessione ed erogazione dei contributi anche per il sostegno alle imprese e attività economiche, produttive e professionali (vedi punto iii “nelle attività di coordinamento relative alla concessione ed erogazione dei contributi per la riparazione e ricostruzione degli immobili privati e per il sostegno alle imprese, per assicurare il recupero del tessuto socio – economico nelle aree colpite dagli eventi sismici”); applicazione della suddetta ordinanza e/o di altre ordinanze a favore delle imprese danneggiate dal sisma già applicate per altri terremoti dopo l’analisi comparativa tra i modelli di normativa per l’Aquila 2009, Emilia Romagna 2012 e Centro Italia, sui quali INVITALIA (come scritto a pag. 5 della bozza del piano operativo allegato all’ordinanza n. 3) ha maturato una significativa esperienza e sulla base di tale esperienza fornisce il supporto alla Struttura Commissariale nel conseguimento dei suoi obiettivi specifici tra cui anche l’attività relativa alla concessione ed erogazione dei contributi per il sostegno delle imprese, così come stabilito all’art. 18, comma 1, lett. e), del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109 coordinato con la legge di conversione 16 novembre 2018, n. 130 e nell’ordinanza commissariale n. 3 con la relativa allegata convenzione stipulata tra il Commissario per la Ricostruzione e l’INVITALIA che prevede misure a sostegno delle imprese con unità immobiliare danneggiata dal sisma del 21 agosto 2017, anche al fine di garantire il recupero del tessuto socio – economico nelle aree colpite dagli eventi sismici; organizzare un incontro su tale punto tra la struttura commissariale, i Comuni interessati e colpiti dal sisma, una delegazione degli imprenditori delle attività produttive e professionali danneggiate dal sisma del 21 agosto e una delegazione della suddetta Associazione. In attesa di un Vs. cortese e celere riscontro per iscritto, seguito, in caso di necessità, da un incontro, considerando anche il tempo trascorso dal sisma del 21 agosto 2017 per il quale si attendono provvedimenti di sostegno alle attività nei termini indicati, cogliamo l’occasione di porgerVi distinti saluti”.