Corso d’autostima al femminile, in primo appuntamento domani presso il centro antiviolenza

di Isabella Puca

Ischia – Il gruppo tutto al femminile del centro antiviolenza “Non da sola” continua il suo lavoro sul nostro territorio e lo fa con la promozione di un laboratorio esperienziale condotto dalla dott.ssa Stefania Regine Psicoterapeuta e dalla dott.ssa Filomena De Siano, psicologa, incentrato sull’autostima. Il primo appuntamento si terrà domani, dalle 17:30 alle ore 19:30 presso la sede del Centro nei locali del Polifunzionale, ingresso via Morgioni.  La nostra isola non è immune al fenomeno della violenza sulla donna, sono ancora tante a subire violenze domestiche, fisiche o psicologiche, dinanzi alle quali tacere sembra una scelta obbligata. Il gruppo composto da psicologhe, assistenti sociali e avvocati,  in questi mesi ha prestato loro ascolto, spesso solo al telefono, per la paura di queste donne di essere riconosciute, individuando la portata di un fenomeno che, anche se taciuto, esiste. Oltre allo sportello dedicato all’ascolto, attivo 24 ore su 24, alla promozione di convegni, l’ultimo in occasione dell’otto marzo festa della donna, ecco che per le donne dell’isola si apre un’altra opportunità: un gruppo esperienziale nato con la finalità di fornire ai partecipanti la possibilità di apprendere, riconoscere e strutturare, a partire dall’esperienza personale e non solo, caratteristiche e modalità riguardanti la sfera personale e relazionale. Le attività sono rivolte a tutte le donne che desiderano conoscere, imparare e/o migliorare strategie riguardanti l’autostima e l’efficacia personale, che pensano di non avere abbastanza stima di sé e desiderano elaborare una nuova immagine o semplicemente disporre di una più chiara consapevolezza dei propri bisogni, riscoprire le proprie potenzialità, accrescere il rapporto con se stesse e con gli altri, affrontare con più fiducia i cambiamenti e gli ostacoli della vita. «Noi come centro antiviolenza – ha spiegato la dott.ssa Regine – abbiamo deciso di offrire questo servizio al femminile poiché culturalmente per le donne è più difficile rispetto agli uomini sviluppare un senso di efficacia e autostima svincolato da difficoltà e stereotipi di genere». Per autostima s’intende il giudizio di valore che ognuno attribuisce a se stesso;  gli esseri umani hanno una forte necessità di autodeterminazione ovvero di sentire di poter controllare, più o meno attivamente la propria vita. «Questi processi – ha continuato la dott.ssa Regine – hanno varie origini (contesto familiare ed amicale fin dalla nascita, esperienze dirette, osservazioni di altri, stati e reazioni emotive e fisiologiche, ecc). Inoltre gli esseri umani vivono di e nelle relazioni sociali fin da prima di nascere, già nell’ intenzionamento familiare; non potremmo esistere gli uni senza gli altri. La stessa mente e tutti i suoi funzionamenti è relazionale. Ne deriva che ogni comportamento nasce e si sviluppa all’interno di una relazione. È questa a dare senso e significato. Le persone che vivono con una scarsa stima di sè (autostima) o che non si sentono in grado di dirigere la propria vita, possono sviluppare senso di impotenza, inutilità, tristezza, umiliazione fino all’isolamento o a disturbi dell’umore (sintomi ansiosi o depressione ad esempio)». Dunque accrescere il senso di sé e capire in cosa si è bravi, averne consapevolezza, permette di vivere meglio e di posizionarsi diversamente nel mondo e con gli altri, poiché si realizza di non essere in balia degli eventi ma di poterli “controllare”. «Tutto questo, a maggior ragione, nelle relazioni violente. Se pensiamo che la violenza è una scelta, gli uomini con un buon grado di controllo e con una sana stima personale non considereranno le donne come inferiori e oggetti da possedere. E le donne che hanno consapevolezza dei propri vissuti emotivi, delle proprie capacità, del proprio valore, magari saranno più in grado di riconoscere alcuni segnali nelle relazioni violente, o se anche incappano in uomini cosi “bravi” da riuscire comunque ad irretirle nella spirale della violenza, avranno una marcia in più per riuscire ad uscirne». Il primo incontro si terrà domai, sabato 29 aprile dalle ore 17:30 per prenotarsi è possibile scrivere alla pagina facebook “non da sola”, tramite mail all’indirizzo nondasolacav@libero.it o telefonando 3497089199.