Covid-19, arriva un sorriso per Villa Mercede

Nella giornata di ieri tre anziani degenti della rsa serrarese sono stati dimessi dall’ospedale Rizzoli dopo che il doppio tampone negativo ha sancito la guarigione dal coronavirus

Ieri pomeriggio sono arrivate notizie confortanti dall’Ospedale Rizzoli e da Serrara Fontana circa l’evoluzione dei contagi da covid-19. Durante la giornata, tre pazienti di Villa Mercede ricoverati al reparto Covid dell’Ospedale Rizzoli sono stati trasferiti nuovamente presso la residenza sanitaria assistenziale serrarese. Ieri infatti per le tre persone è arrivato il referto del secondo tampone negativo, e quindi, oltre ad essere guarite clinicamente (come era ormai da molto tempo), esse risultano esserlo anche dal punto di vista biologico.

È stato poi il sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso, ad annunciare nel tardo pomeriggio il computo numerico relativo alla situazione nel comune montano. «Tre certificati di guarigione di residenti del comune di Serrara Fontana», ha dichiarato il primo cittadino, specificando che al momento restano solo tre positivi a Serrara. Per quanto riguarda Villa Mercede, Caruso ha spiegato che al momento si registrano 11 degenti guariti, tre degenti risultati negativi al primo tampone e in attesa dell’esito del secondo tampone (uno ricoverato al Rizzoli, due sono nella Rsa Villa Mercede), cinque positivi ( di cui uno ricoverato al Rizzoli, quattro sono a Villa Mercede). «Siamo felici per i guariti – ha aggiunto il sindaco – e continuiamo a pregare per chi ancora lotta. Forza e coraggio. Guardiamo al futuro con ottimismo ma continuiamo con le precauzioni. Non abbiamo ancora vinto questa guerra. Ci tocca continuare a lottare e tenere alta la guardia», ha concluso il primo cittadino.

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