Covid, sull’isola nuovo aumento dei casi: sono 160

Ad una settimana dal primo importante aumento di casi positivi dopo un mese di tregua, il numero di contagiati sull’isola d’Ischia continua ad aumentare passando dai 102 della scorsa settimana ai 160 segnalati dall’ultimo report elaborato dall’Associazione Ingegneri Ischia. E questo è un dato che conferma una tendenza già emersa e che dunque non può che suscitare qualche più che legittima preoccupazione. Sono in crescita praticamente tutti i comuni isolani: la metà dei positivi sono a Forio che ad oggi ha sul proprio territorio 84 positivi, poi segue Ischia con 31, Casamicciola 20, Lacco Ameno 12, Barano 7 e Serrara Fontana 6. Nell’ultima settimana si sono registrati ben 72 nuovi casi, una crescita che fortunatamente è di poco inferiore a quella della settimana precedente in cui i nuovi casi erano stati 75. Questo potrebbe essere un segnale positivo, in quanto ad un aumento importante dei casi sembra non stia seguendo un peggioramento esponenziale e questa paradossalmente è una buona notizia, ma bisognerà attendere lo sviluppo del contagio nelle prossime settimane per avere maggiori certezze. Di sicuro per il momento resta basso il numero di guariti che è di appena 14 persone. Da tempo, fortunatamente, non si registrano decessi.

All’Ospedale Rizzoli pure si registra un peggioramento della situazione con i ricoverati che passano da tre a cinque e un nuovo paziente potrebbe essere ricoverato nelle prossime ore. In ogni caso, per il momento, non ci sono criticità nel reparto covid dell’Ospedale Rizzoli. In generale sull’isola, non mancano i problemi nel mondo della scuola dove diverse classi sono state spostate in DAD per evitare la diffusione del contagio. Al momento il protocollo sembra funzionare, anche se soprattutto tra i bambini più piccoli 8che tra l’altro sono non vaccinati) si sviluppa il contagio andando a coinvolgere poi i nuclei familiari. Per quanto concerne gli uffici pubblici, dopo il comune di Lacco Ameno, anche in un ufficio del comune di Barano è stato riscontrato un caso positivo, ma al momento sembrerebbero non esserci conseguenze preoccupanti. Sul fronte vaccinazione, continua ad essere il sabato il giorno di open day in cui soprattutto anziani ma non solo si stanno sottoponendo alla terza dose. AL MOMENTO SULL’ISOLA RISULTANO VACCINATE 45672 PERSONE, l’ 81% della popolazione over 12 con almeno una dose, mentre il 63% ha ricevuto le due dosi. Va sottolineato che la discrepanza tra queste due percentuali è dovuta al fatto che tanti ischitani hanno ricevuto il monodose Jansen. A fare scalpore, però, è quanto avvenuto sabato scorso all’hub vaccinale di Ischia. I Carabinieri della Stazione di Ischia hanno denunciato a piede libero 4 persone – una famiglia di Forio composta da 2 uomini e 2 donne – che si sono rese responsabili a vario titolo di violenza e minaccia ad incaricato di pubblico servizio, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. I quattro – il 30 ottobre scorso presso il palazzetto dello sport di Ischia –erano in coda all’hub vaccinale. Hanno iniziato a lamentarsi per la lunga attesa finendo per poi di aggredire con calci e pugni un uomo ed una donna della protezione civile della Regione Campania. L’aggressione ha procurato alle 2 vittime che erano impiegati per il servizio di assistenza diverse lesioni ed ha interrotto il servizio pubblico di vaccinazione per circa 30 minuti. Gli accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di risalire all’identità degli aggressori che sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Nel frattempo bisognerà capire quale sarà il futuro della vaccinazioni d Ischia, poiché nonostante la disponibilità del Palazzetto di Ischia solo il sabato si effettuano dichiaratamente open day, salvo alcune eccezioni durante la settimana con poco preavviso, tra l’altro poco pubblicizzato. Inoltre, al Palazzetto di Ischia dovranno necessariamente partire a breve dei lavori già finanziati ed affidati. Dunque bisognerà trovare il prima possibile una nuova sede per le vaccinazioni.