CRONACA

Fondi per lo scuolabus, arriva l’ok di Schilardi

Il Commissario ha garantito l’erogazione delle somme necessarie per coprire il servizio fino alla fine dell’anno scolastico

Il Commissario Schilardi ha risposto positivamente all’appello del sindaco Castagna. Di conseguenza saranno erogate dalla struttura commissariale le somme necessarie per la prosecuzione del servizio di trasporto degli alunni per l’anno scolastico appena iniziato. L’erogazione del contributo è garantita fino al 31 dicembre 2021, visti i tentativi dell’amministrazione di reperire nuovi locali, da prendere in affitto ad uso scolastico sul territorio comunale, per evitare disagevoli spostamenti della popolazione scolastica. Se tali sforzi non dovessero concretizzarsi, il Commissario ha già assicurato la proroga del servizio per tutto il resto dell’anno, fino a giugno.

Come è noto i plessi scolastici sono dislocati in varie zone del territorio comunale, distanti tra loro, e in strutture (tranne il De Gasperi) prese in fitto o acquisite al patrimonio comunale, essendo il Manzoni, il Sanseverino, il Lembo e la scuola media Ibsen ancora inagibili e con le pratiche di ricostruzione in corso. Fra l’altro molte famiglie si trovano ancora alloggiate in altri comuni, quindi la necessità del servizio si estende anche ai bambini di questi nuclei familiari. Il servizio è quindi stato molto apprezzato da genitori e alunni, e oltre ad alleviare i disagi post-sisma consente anche di alleggerire il traffico veicolare, incidendo in maniera positiva dal punto di vista dell’ordine pubblico. Nella richiesta che era stata inviata a Schilardi, il sindaco sottolineava il fatto che il “policentrismo delle sedi scolastiche potrebbe costituire anche un ostacolo per la corretta fruizioni del diritto allo studio degli alunni casamicciolesi”. Quindi, richiamandosi alla collaborazione abituale tra struttura commissariale e Comune, il primo cittadino aveva chiesto la copertura finanziaria del servizio scuolabus, la cui spesa sarà rendicontata con apposita determina, sottolineando che il servizio dovrà coprire l’intero anno scolastico con inizio dal 15 settembre, per una popolazione scolastica leggermente superiore a quella dell’anno scorso, anche grazie ai rientri di alunni precedentemente iscritti ad altri istituti scolastici; salvo eventuali restrizioni di natura sanitaria, caso che comporterà la sospensione del servizio. Il commissario ha quindi accolto pienamente le richieste del Comune, assicurando un servizio strategico per molte famiglie.

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