CRONACAPRIMO PIANO

Isola blindata nel ponte pasquale, controlli ovunque

Le forze dell’ordine hanno presidiato il territorio con una serie di posti di blocco ma anche con l’ausilio di elicotteri e motovedette: Ischia ha comunque conservato un aspetto “spettrale” specialmente nella giornata di ieri quando è parsa pressoché deserta

Sbarchi col contagocce, strade deserte soprattutto nel giorno di Pasquetta, un silenzio surreale, posti di controllo ovunque a terra, in mare e anche dall’alto con gli elicotteri che hanno sorvolato l’isola per assicurarsi che fosse rispettato il “mini lockdown” imposto in questo fine settimana di festa. E che qualcuno magari non si fosse spinto in qualche zona di montagna periferica per celebrare come si conveniva il Lunedì in Albis non curandosi dei divieti.

Non sono mancati quelli (pochi, per la verità), che hanno voluto concedersi la prima tintarella sulle spiagge, favoriti anche da una splendida giornata di sole: in alcuni casi sono stati individuati e allontanati dagli arenili

I numeri legati ai risultati delle operazioni condotte dalle forze dell’ordine sul territorio verosimilmente saranno resi noti oggi, ma ci pare di poter dire che tutto sommato le norme sono state seguite. Certo, qualcuno ha dovuto essere allontanato mentre si prendeva la tintarella, qualcun altro nel fare un po’ di esercizio fisico ha sconfinato oltre il lecito, qualcun altro non ha rinunciato alla passeggiata sul Pontile Aragonese di Ischia Ponte, ma nel complesso tutti i luoghi di ritrovo più frequentati dell’isola d’Ischia erano desolatamente vuoti.

Qualcuno non ha resistito alla tentazione di un salto in spiaggia per la prima tintarella stagionale, complice anche un sole che specialmente nelle ore di punta della giornata è sembrato più estivo che primaverile. In un paio di casi le forze dell’ordine hanno fatto allontanare dagli arenili chi li aveva impropriamente occupati, ma parliamo davvero di mosche bianche. Oggi un timido ritorno alla normalità, se tale la vogliamo definire visto che la Campania resterà zona rossa almeno per altre due settimane. Ma è chiaro che le speranze di metterci alle spalle quest’anno davvero orribile (a Pasqua del 2020, probabilmente, nessuno avrebbe scommesso di rivivere una situazione analoga nel 2021) sono tutte affidate al vaccino.

Foto Franco Trani

Ads
Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

1 Comment
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Carlo

Gli stessi controlli della scorsa estate.

Pulsante per tornare all'inizio
1
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex