Il Demanio continua ad essere croce e delizia per le pubbliche amministrazioni. Gestire la complessa materia non è facile, persi come siamo nel groviglio di dorme e contraddizioni. Il comune di Forio nel tentativo di affrontare e districare i molti nodi sul tema demaniale ha deciso di affidare un incarico di collaborazione presso l’Ufficio Demanio per la durata di un anno prorogabile ad un professionista esterno. Il responsabile del V Settore competente al Servizio, l’arch. Giampiero Lamonica, ha approvato l’avviso pubblico, giustificando l’ultimo incarico in tal senso con una serie di criticità che attanaglierebbero l’Ente. Come spiega in atti il tecnico, il Comune «è interessato da una forte carenza di personale che rende difficoltoso il normale funzionamento dell’Ufficio; l’Ente, quindi, ha bisogno di personale in determinate aree funzionali, in linea con il piano triennale dei fabbisogni di personale – Sezione 3 del PIAO, approvato con delibera di giunta n. 81/2025; in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente in materia di concorsi pubblici sono state avviate procedure concorsuali per la copertura di alcuni posti vacanti in organico».
A far fronte all’urgenza i concorsi pubblici appena tenutisi non basterebberoe come stabilito nell’ottobre scorso, quando la Giunta aveva approvato il “Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione, consulenza, studio e ricerca” il problema pone l’opportunità dell’ultimo incarico di cui si narra. Lamonica spiega ancora che proprio il Settore V «è interessato da una forte carenza di personale che rende difficoltoso il normale funzionamento dell’Ufficio; tale carenza ha comportato un accumulo di procedure e/o provvedimenti in materia di demanio da predisporre, a cui l’Ufficio deve necessariamente ottemperare in tempi brevi». Inutile la richiesta di disponibilità da parte di personale degli altri Settori, lasciata cadere nel vuoto. Inoltre, rileva l’architetto, «nell’Ente è assente la figura di gestione portale Demanio SID per le elaborazioni e per le integrazioni alle attività dell’Ufficio Demanio e che all’attualità risulta indispensabile procedere all’outsourcing potendo utilizzare così personale altamente specializzato ed in continuo aggiornamento». Rimarcando l’esigenza di «adeguare le procedure alle recentissime novità legislative in materia di demaniale».
Una materia peraltro “in divenire”, con le accresciute difficoltà che deve affrontare l’Ufficio. Di qui l’urgenza come dicevamo «di affidare un incarico di supporto specialistico in ambito demaniale ad un professionista esterno altamente qualificato». In particolare «è necessario individuare una figura professionale conoscitore del sistema SID portale demanio, in quanto strumento indispensabile per ottemperare a tutte le procedure in ambito demaniale; l’incarico di collaborazione consentirà all’Ente di usufruire del vantaggio di un’esperienza consolidata, specializzata e funzionale da affiancare alle risorse umane in dotazione dell’Ufficio al fine di favorire l’efficienza dell’azione amministrativa, nonché l’efficacia, la solerzia e l’economicità dei procedimenti nel rispetto delle esigenze di tutela, semplificazione e collaborazione nei confronti dei concessionari».
Una urgenza acuità dalla necessità «di evitare lo spirare dei termini decadenziali previsti dalla legge». L’incarico di collaborazione sarà affidato per dodici mesi prorogabili una sola volta «ed al solo fine di completare le attività oggetto dell’affidamento, onde conseguire, nei tempi e con le modalità ritenute migliori, gli obiettivi posti». Lamonica ha dunque approvato l’avviso pubblico e gli allegati, che saranno pubblicati per dieci 10 giorni consecutivi all’Albo Pretorio. La commissione che dovrà valutare le domandeverrà nominata successivamente.Sempre che occorra. Cosi l’incarico è servito.
