Differenze tra pedane vibranti basculanti e sussultorie
Dopo circa un mese di lavoro sulla pedana sussultoria, tutti i pallavolisti migliorarono mediamente la loro già notevole elevazione di ben 7 – 10 cm
Distinguiamo due tipi di pedane: quelle basculanti e quelle vibranti sussultorie, ne analizzeremo i pro e i contro spiegando la differenza tra le due diverse filosofie di costruzione.
In uno studio sperimentale (Hettinger, 1956) dimostrò come la somministrazione di vibrazioni di frequenza pari a 50 Hz e generanti un accelerazione pari a 10 g, fossero in grado di aumentare l’area di sezione muscolare, nonché di diminuire il tessuto adiposo all’interno del muscolo stesso.
Gli studi del prof. Carmelo Bosco
In campo sportivo, fu il compianto prof. Carmelo Bosco a diffondere i benefici della pedana vibrante sussultoria.
Quando gli fu affidata la preparazione della nazionale di pallavolo, il prof. Bosco, ai normali allenamenti, affiancò anche quelli effettuati sulla pedana vibrante sussultoria. Inutile far notare che i giocatori della nazionale sono i migliori atleti del momento. Dopo circa un mese di lavoro sulla pedana sussultoria, tutti i pallavolisti migliorarono mediamente la loro già notevole elevazione di ben 7 – 10 cm. Qualche anno fa, in un centro Wellness di cui avevo la direzione tecnica, inserimmo tra la già vasta attrezzatura una pedana vibrante.
Differenze tra i due diversi tipi di pedane
Solitamente, in TV, vediamo sempre la reclama per la pedana basculante, e mai per la sussultoria. Le differenze tra i due diversi sono lampanti nell’uso e nelle finalità.
A- Pedana vibrante o pedane vibranti sussultorie o pedana sussultoria verticale è lo stesso prodotto ma molte case usano nomi diversi.
B- Pedana basculante o pedane basculanti oscillanti o pedana oscillante orizzontale, anche qui si tratta di nomi diversi per il medesimo prodotto.
La differenza principale tra la pedana basculante e la pedana vibrante o sussultoria, consiste nel fatto che la basculante ha un movimento molto più marcato e una vibrazione meno intensa mentre l’altra ha un movimento del piatto molto più basso ma una velocità di movimento verticale estremamente più rapida.
Il movimento più alto, si parla di almeno 10 mm, è dovuto per evitare la ridondanza che si avrebbe date le basse frequenze di lavoro, si parla per una basculante di herzt che vanno da 2 a 30 mentre per la vibrante gli herz vanno da 20 a 50.
Un fattore importantissimo per la valutazione di una pedana è la sua accelerazione. La pedana basculante e la pedana vibrante quindi sono buone se rispecchiano alcuni criteri.
La differenza tra i due apparecchi si evidenzia una volta accesi. La pedana vibrante a moto sussultorio verticale a occhio nudo non mostra movimento, e si muove verticalmente per l’intero della sua superficie, quindi l’intero piatto ha movimento unico. Diversamente le pedane basculanti a movimento oscillatorio, come dice la parola stessa, si muovono in modo antagonistico sui due lati, il movimento è come quello di una bilancia, il piatto si muove in modo molto pronunciato una volta a destra e una volta a sinistra per velocità che arrivano al massimo a 20 movimenti al secondo.
Di solito la pedana basculante è meglio sopportata dalle donne mentre gli uomini prediligono il movimento della pedana vibrante, ma il risultato finale, almeno per le gambe, resta il medesimo.
La pedana basculante è più aggressiva
Particolare attenzione devono porre eventuali persone che hanno problemi posturali o problemi cartilaginei. Insomma per chi non ha una struttura ossea e muscolare più che ottima. Questinon dovrebbero usare la pedana basculante, poiché agisce in modo invasivo sulle articolazioni. Chi ha problemi articolari quali osteoporosi, traumi o sono in recupero post traumatico. Deve per forza usare la pedana vibrante.
Purtroppo le pedane basculantisono state adottate da vari imbonitori di vendite televisive. La pedana basculante ha, infatti, un evidente movimento che mette in risalto i glutei di avvenenti ragazze dalla forma prorompente. Sta quindi all’utente decidere quale scegliere tra Pedane vibranti. Quella sussultoria a moto verticale o la pedana basculante oscillante. Chi ha problemi articolari, ossei, o vuole allenare altro, rispetto alle gambe, la basculante non è la scelta migliore.
In ambito sportivo la pedana vibrante sussultoria è la più indicata e utilizzata nello sport per:
–
Dare supporto all’allenamento tradizionale
Soprattutto nel caso di atleti agonisti o semi
agonistici.
–
Essere usata come mezzo alternativo
Prevalentemente per chi si avvicina allo sport e non ha grandi
capacità atletiche o deve riprendere una condizione sportiva ottima
dopo una lunga pausa per infortunio o per pigrizia o per mille
altri motivi.–
Per il riscaldamento
Bastano 3 minuti di pedana vibrante sussultoria per preparare
l’organismo a svolgere attività intensa, preparando il muscolo ma
senza ridurre la riserva energetica di glicogeno e degli altri
elementi a pronta assimilazione.
–
Per il defaticamento
A fine allenamento o gara, la pedana vibrante sussultoria è
utilissima per decontrarre e defaticare il muscolo, importante in tal
caso è la vibrazione a 50 hertz.
–
Come mezzo di recupero durante l’allenamento
Durante la fase allenante, soprattutto se di carico, la pedana
vibrante sussultoria, può in modo rapidissimo, aiutare il recupero
muscolare, permettendoci di allungare la seduta degli allenamenti.
–
Mezzo principe per allenare la forza esplosiva (velocità)
Per allenare la forza esplosiva l’unico metodo è
fare ripetute su ripetute, come chi svolge uno sport esplosivo quali
i 100 metri (forza esplosiva pura) 200 – 400 esplosiva e
resistente, sport di squadra, quali rugby, calcio, basket etc. La
pedana vibrante sussultoria è l’unico strumento che può allenare
la forza esplosiva, aiutando l’allungamento del muscolo ed evitando
quindi il trofismo e la rigidità dato dall’allenamento della
forza.
– Allenare il potenziamento muscolare (massa) Lavorando a 35 hertz è possibile incrementare la massa dando tono e corposità al muscolo, aumentandone la forza.
Il
lavoro fatto dalle pedane vibranti è in grado di migliorare la
contrazione muscolare fino al 30% con effetti di potenziamento
muscolare (aumento della massa) e incremento delle capacità
elastico reattive (forza esplosiva altresì detta velocità).
Forza
esplosiva, forza massima, potenza, elasticità, resistenza
Gli
effetti positivi che si possono ottenere nello sport e nel fitness
riguardano in particolar modo come già accennato la forza esplosiva
(la velocità, la capacità di reazione), la forza massima (il peso
massimo che possiamo spostare), la potenza (la capacità di spostare
un peso in poco tempo), l’elasticità (la capacità del muscolo di
allungarsi oltre il normale uso, per evitare traumi) e la resistenza
o forza resistente (la capacità di mantenere uno sforzo prolungato
nel tempo).
L’esposizione
a vibrazione o esercizio vibratorio con pedana vibrante sussultoria,
inoltre, induce la stimolazione di alcuni ormoni: da studi recenti si
è osservato, in risposta a soli 10 minuti di vibrazione o meglio
Esercizio Vibratorio, un incremento significativo sia dell’ormone
della crescita (GH) – (somatotropina), sia del testosterone,
innalzamento che risulta parallelo all’aumento della potenza
muscolare.
Il
testosterone viene anche definito l’ormone della potenza maschile,
è quello che da virilità all’uomo, ne caratterizza la sua forza
la sua potenza muscolare e la capacità riproduttiva.
Un
uomo con maggior testosterone, riesce ad affrontare con minor sforzo
gli impegni fisici, ha maggiori capacità atletiche ha una maggior
potenza sessuale, e capacità di recupero e di miglioramento della
condizione sportiva. Infatti, uno tra i maggiori usi di doping è
dato proprio dall’assunzione di testosterone chimico. L’auto
produzione avviene solo grazie a duri esercizi in palestra.
Sedute
con la Pedana Vibrante sussultoria aiutano in modo naturale la
produzione di quest’ormone.