Dissesto idrogeologico, si punta a una mappa inter-istituzionale degli interventi sul territorio

CASAMICCIOLA TERME. Mentre oggi tocca ai sindaci raggiungere palazzo Armieri a via Marina, ieri sono stati gli esponenti degli uffici tecnici dei comuni di Lacco Ameno, Casamicciola e Forio a partecipare a una riunione tecnica al secondo piano dell’edificio che ospita la struttura commissariale. Erano presenti anche i componenti dell’Autorità di Bacino, della Città Metropolitana e del settore della difesa del suolo della Regione Campania. Tutti sono stati chiamati a contribuire a seconda del proprio ruolo a quella che è stata una riunione preliminare sul problema del dissesto idrogeologico, fenomeno per il quale in seno alla Regione esiste un Commissario straordinario. Gli enti dovranno infatti stendere un resoconto di tutti gli interventi che già sono in corso sul territorio, per poi sviluppare un piano generale del dissesto idrogeologico, in ottica-ricostruzione. In tal modo, si eviterà che i due tipi d’intervento possa inutilmente sovrapporsi: bisognerà quindi ponderare le varie decisioni, relativamente alla continuazione delle opere già iniziate e a concepirne di nuove. Naturalmente dovranno essere delimitate le zone di rischio, per andare a eliminare quello residuo. Per arrivare alla “quantizzazione” del rischio idrogeologico, si dovrà procedere a una serie di sopralluoghi. Per il momento, i vari enti dovranno coordinarsi tra loro, indicando gli interventi già effettuati e quelli in corso da parte di ciascuna autorità, un esempio della sinergia che dovrà sempre più diventare la cifra dominante nell’immediato futuro, mentre si delinea la non facile fase di ricostruzione