CULTURA & SOCIETA'

Domani nelle piazze dell’isola tutti mascherati per ridere, ballare e… scherzare A Ischia il carnevale solidale, a Casamicciola “festa infinita”, a Forio i Made in Sud

L’unico Comune isolano quest’anno fuori dal giro dei “Carnevali organizzati” è Lacco Ameno la cui ultima esperienza fu quella dello scorso anno con il Carnevale in Carriole, E non poteva finire diversamente…

Domani sull’isola sin dal mattino giornata piena per un Carnevale 2020 ricco e vario, dove per lo più saranno protagonisti la scuola, i bambini ed i ragazzi più grandicelli delle Medie, che già nei giorni scorsi hanno festeggiato in anteprima anticipando il Carnevale di quest’anno che si concluderà per l’appunto domani martedì 25 febbraio. La giornata festiva ultima del Carnevale di domani vedrà a Ischia in mattinata allegre sfilate di maschere lungo via Roma, in piazza degli Eroi ed in Piazzetta San Girolamo. Poi la festa si trasferirà nel primo pomeriggio alla Scuola Madia G. Scotti per dar vita all’edizione del “Carnevale Solidale” con il pieno coivolgimento degli studenti, genitori, la preside e i professori.

Il programma sarà così articolato: ore 15,30 accoglienza bimbi, ore 16,30 sfilata delle maschere, ore 17,00 premiazione delle maschere con la presenza di due mascotte Disney, ore 17,30 spettacolo bolle di sapone giganti. Il tutto avrà luogo nella palestra della scuola divisa in Nord e Sud per divertenti giochi a squadre. Barano festeggerà il suo Carnevale 2020 in Piazza San Rocco ove dalle ore 10,30 del mattino saranno protagonisti i bambini mascherati di tutto punto in momenti di animazioni fra giochi, balli e sfilate inondate di coriandoli, palloncini e zucchero filato. Infine daranno premiate le maschere più belle. Casamicciola non sarà da meno.

Anzi si sdoppierà vivendo il suo CARNEVALISSIMO 2020 all’insegna di una FESTAINFINAITA, ovvero mattina e pomeriggio fino a sera. Infatti si iniziaerà domattina a partire dalle 10,30 con sfilate di mascotte con personaggi dei cartoni animati accompagnati dalla banda musicale. Si partirà da Perrone direzione piazza Bagni e arrivo a Piazza Marina ove in piena allegria si ascolteranno musiche per tutti i gusti, scatteranno momenti di coninvlegente animazione con pop corn a volontà per tutti i bambini in mascgera. Nel pomeriggi fino a sera la festa riprenderà con animate sfilate in maschera per il corso luigi Manzi fino a Piazza Marina, pomeriggio danzante con lo spettacolo e l’animazione dei pirati, infine zucchero filato per tutti. Dall’altro lato dell’isola la frazione di Succhivo nel Comune di Serrara Fontana il suo carnevale 2020 lo ha festeggiato ieri domenica 23 febbraio con l’iniziativa carnevalesca “Maschneriamoci” attraverso giochbe ed animazione per bambini ai quali sono state donatgae pizzette e bomboloni alla nutella al posto del tradizionale sanguinaccio. Il Carnevale di Succhivo organizzato dall’ associazione Gertrud Streicher aveva aperto iero nel primo pomeriggio con una vivace Caccia al Tesoro a squadre composte massimo di 5 persone con ragazzi dai 10 ai 14 anni della fascia junior dai 15 in su della fascia senior.

A Forio, la contrada di Monterone domani festeggerà invece il secondo Carnevale dopo il Centenario celebrato due anni fa 2018. Sarà quindi il carnevale di Monterone 102 organizzato dalla Associazione Folkloristica Monterone del Presidente Antonio Mendella,. Quattro saranno domani 25 febbraio i carri che sfilerano lungo il Corso Francesco Regine. Si comincerà alle 14.00 in Piazza Maria SS. ma Immacolata (Monterone) con le mascherine del Carnevale dei più piccoli alle 14 la sfilata dei 4 carri allegorici in gara, Alle ore 17.30 proveniente da Monterone arriverà al centro il Principe Carnevale accompagnato dalla Banda “banda Città di Monterone”  in divisa d’ordinanza, diretta dal Prof.Vincenzo Magnanimo, reduce dalla Tournèe a Parigi, Londra e New York con  Zappisti, Serraserristi, Triccaballacchisti, Pignattisti, Scetavajassisti ecc., dopo ritorno a Monterone dove avrà luogo il grande spettacolo di musica e cabaret con I PERSONAL e con la partecipazione straordinaria ei Enzo Anastasio sax & Federico Luongo guitar.

Inoltre direttamente da Made In Sud L’eccezionale spettacolo dal cabarettista SIMONE SCHETTINO. L’evento sarà presentato da Anna Castagna e Nello di Leva. Con il coordinamento artistico di Gaetano Maschio.” In fine , la “Gara di Spaghetti” con premi e la premiazione dei Carri. Concluderà la serata la “Setta Zufniello”, con a capoSator ‘e Pumpett, Giuseppe Cutellese , nel ricordo dell’insostituibileLeon ardo Polito, vi delizierà con pasta e fagioli e pappardelle al cinghiale, il tutto annaffiato da buon vino locale. A dare man forte i collaboratori sempre presenti Capobanda Carmine Migliaccio,  Giuseppe Mendella – ‘a Tettoia. L’isola d’Ischia col Carnevale ha avuto sempre un buon rapporto. L’hanno “onorato” per il passato come per il presente bambini ed adulti, mascherandosi senza pudore, nel senso allegro della parola, ed abbandonandosi all’entusiasmo che la ricorrenza richiede, avvolte uscendo anche fuori dalle righe, ma subito rientrandovi. Nei primi anni sessanta Ischia “studiava” per inventarsi un Carnevale tutto suo che portasse le insegne dell’isola, con maschere a carri allegorici ispirati ai più famosi Carnevali di Viareggio e Rio del Janeiro in Brasile, guardando al fattore turistico. Si ebbero contatti anche con Venezia e Putignano in Puglia, per ottenere suggerimenti sulla creazione di nuovi costumi e maschere originali da utilizzare in quello che doveva essere il nascente Carnevale ischitano.

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Ideatore e sostenitore dell’iniziativa insieme all’architetto Ugo Ccciapuoti ed alla maestra Signora Sisina De Laurentiis, iniziativa che doveva rientrare nel programma promozional-turistico dell’allora Ente Autonomo per la Valorizzazione dell’isola d’Ischia, il vecchio EVI, era il compianto Giannino Messina confortato per altro dall’appoggio del Comm. Vincenzo Telese e del Dr. Giacomo Deuringer, personaggi del passato di “maestri’” artigiani locali e l’intraprendenza di brave organizzatrici di eventi, in special modo nell’ambiente scolastico. Ma qualcosa non andò per il verso giusto e la cosa si arenò per strada. Qualche anno dopo la scuola elementare Marconi di Porto d’Ischia pensò di scendere in campo e nel volgere di pochi mesi organizzò il primo vero Carnevale in cui i bambini avevano il ruolo principale. Correva l’anno 1964. Ci fu una vera e propria mobilitazione popolare con in prima fila le mamme e le maestre delle elementari di tutto il Comune d’Ischia. Chiunque concorse alla riuscita di quell’ indimenticabile Carnevale dei bambini. Furono dodici i carri allestiti e ciascuno con un tema ispirato alle maschere del teatrino dell’arte carnevalesca: da arlecchino a Pulcinella da Colombina a Patalone. Peccato che tutto finì lì, senza seguito per gli anni successivi.

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antoniolubrano1941@gmail.com

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