DOPO DECENNI PONZA E PROCIDA SI RIABBRACCIANO

di Tobia Costagliola
Ai giovani di Ponza, qualche decennio fa, fu offerta l’opportunità, unica, di migliorare le loro prospettive di lavoro e di vita. Una esperienza ancora viva e presente, che i diretti interessati, ormai non più giovani, ora sentono il bisogno di trasmettere ai posteri, insieme ai loro sentimenti di nostalgia e di gratitudine. Una incredibile e commovente storia che ha tracciato per sempre le loro vite e che accomuna e affratella, straordinariamente, due comunità isolane e marinare: le isole di Procida e di Ponza.
Sono letteralmente stupito della entusiasta partecipazione di tante persone che mostrano il loro affetto e la loro gratitudine, maturata e cresciuta negli anni, per l’isola di Procida, per i suoi cittadini e in particolare, per coloro che, assieme al compianto prof Arcangelo Esposito, istituzioni e semplici cittadini, idearono e realizzarono un progetto tanto straordinario ed improponibile per il periodo socioeconomico e politico in cui fu attuato.
Sono veramente commosso per quanto sta accadendo e plaudo alla iniziativa tanto straordinaria della prof. Rita Bosso, caratterizzata da uno slancio sincero e da tanta sensibilità nel divulgare e trasmettere la memoria di fatti così significativi per le nostre popolazioni marinare, che altrimenti, sarebbe andata perduta. Si attende ora questo straordinario gemellaggio.
Viva Ponza! Viva Procida!