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Due progetti per il Comune di Barano

di Sara Mattera

BARANO D’ISCHIA – Tempo di servizio civile per il Comune di Barano. Dopo l’ente di Lacco Ameno, che nei giorni scorsi ha pubblicato il bando per il progetto “Villa Arbusto, Storia, Arte e Archeologia”, anche Barano è risultato essere tra i tre Comuni della nostra isola che per questo 2016 sono stati prescelti per l’attuazione di progetti inerenti il Servizio Civile Nazionale. Ben due sono stati, infatti, i progetti approvati  dal Dipartimento per la Gioventù del Servizio Civile Nazionale: “Musa” e “Libro 2.0”, entrambi facenti parte dell’ambito “Patrimonio artistico e culturale”. In particolar modo, il progetto “Musa” ha come obiettivo quello di promuovere la storia, le tradizioni locali e la cittadinanza attiva. I volontari, infatti, avranno l’opportunità di collaborare alla mappatura delle storie locali del territorio baranese, all’attuazione di indagini documentali e alla creazione di contenuti multimediali e materiali di brochure da divulgare.

Cura e conservazione delle biblioteche, invece, saranno gli obiettivi del progetto “Libro 2.0”. Tale progetto è mirato, infatti, ad incentivare il patrimonio bibliotecario del territorio in questione. I volontari saranno impiegati in diversi tipi di attività, quali l’erogazione di servizi di biblioteca, monitoraggio e salvaguardia del patrimonio librario e raccolta di eventuali materiali da valorizzare. Il servizio bibliotecario sarà promosso attraverso l’istituzione di sportelli informativi nel territorio baranese. Ben dodici, quindi, saranno i volontari che verranno selezionati per i due progetti (sei per “Musa” e sei per “Libro 2.0”), i quali saranno impiegati nelle suddette attività per la durata di dodici mesi, in una media di trenta ore settimanali di lavoro, distribuite su cinque giorni flessibili.

Le domande di partecipazione al bando dovranno pervenire all’ente comunale entro le ore 14.00 del 30 Giugno 2016.  Per il secondo anno di fila, quindi, il Comune di Barano avrà l’opportunità di incentivare l’occupazione e la formazione civica di giovani isolani. Anche lo scorso anno, infatti, il Comune, guidato dal sindaco Paolino Buono, era riuscito a ottenere l’approvazione del progetto “OroCultura”, nell’ambito del servizio civile nazionale.  Un progetto, quest’ultimo, che ha impegnato durante l’anno appena trascorso giovani volontari isolani in attività di promozione culturale.

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