CRONACAPRIMO PIANO

Covid, quattro dipendenti dell’eliporto in isolamento

Uno è risultato positivo, gli altri finiscono in quarantena in attesa del tampone (fissato il 15 febbraio) per essere entrati in contatto col collega

Il Covid-19 torna sotto i riflettori sulla nostra isola, per un episodio che certo non poteva passare inosservato e purtroppo anche per un nuovo decesso che si è registrato presso l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Ma andiamo con ordine. A risultare positivo al coronavirus, tra gli altri, un casamicciolese impiegato presso l’eliporto “Giovanni Paolo II”.

Per non interrompere l’erogazione di un servizio essenziale, sono stati dirottati presso l’elisuperficie i dipendenti in servizio presso il porto turistico gestito da Marina di Casamicciola: la società partecipata ha disposto la repentina sanificazione della struttura

L’uomo è in buone condizioni di salute e si trova in isolamento domiciliare, ma è chiaro che quanto accaduto ha fatto scattare la “massima allerta”. Il liquidatore di Marina di Casamicciola (che gestisce servizio e personale della struttura), Gelsomino Sirabella, ha indirizzato una nota al sindaco della cittadina termale Giovan Battista Castagna avente per l’appunto ad oggetto “Positività dipendente Elisuperficie”.

Nel testo Sirabella comunica la notizia al primo cittadino e poi aggiunge che “lo stesso dipendente risultato positivo ha riferito agli organi competenti (ASL) di aver avuto contatti con altri tre colleghi sempre in servizio presso la stessa struttura e gli stessi, come da protocollo, sono stati prontamente posti in isolamento dall’ASL con tampone fissato per il 15 febbraio”. Ovviamente il liquidatore di Marina di Casamicciola ricorda anche che “nella stessa giornata del 7 febbraio 2021 si è provveduto a mezzo di ditta specializzata alla sanificazione e disinfezione degli ambienti dell’elisuperficie, così come previsto dalle disposizioni e procedure vigenti e la stessa società ha rilasciato regolare attestazione. Trattandosi di servizio essenziale, onde evitare l’interruzione del servizio, si è inoltre provveduto a mezzo dei dipendenti del porto abilitati, a coprire i turni del personale posto in isolamento fino al giorno 15 febbraio”. Un passaggio, quest’ultimo, inevitabile per consentire all’eliporto – che svolge un servizio “salva vita, indispensabile per un territorio insulare – di continuare ad operare a pieno regime e senza patire l’assenza improvvisa ed imprevista di quattro unità.

Un 74enne baranese deceduto al Rizzoli, nel frattempo domani anche sull’isola partirà la campagna di vaccinazione per gli over 80: location il centro San Giovan Giuseppe di via Mirabella a Ischia

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Nel frattempo l’isola piange un’altra vittima del Covid. Si tratta di un 74enne originario di Fiaiano che era stato ricoverato presso l’ospedale Rizzoli dopo aver contratto il virus. I funerali dell’uomo, conosciuto e apprezzato nella frazione baranese, si sono celebrati nella mattinata di ieri. E intanto nuove arrivano anche dall’ASL Napoli 2 e riguardano da vicino anche la nostra isola. In una nota l’azienda ha ufficializzato infatti l’apertura della campagna di vaccinazioni riservata agli over 80. Nel comunicato si legge: “Mercoledì 10 febbraio la campagna vaccinale contro il COVID19 coinvolgerà i cittadini dell’ASL Napoli 2 Nord con più di ottant’anni che si sono registrati sulla piattaforma regionale dedicata. A tutti i prenotati verrà comunicato mediante SMS o mail l’ora ed il luogo dell’appuntamento. Per garantire la maggiore vicinanza possibile ai cittadini, l’ASL ha allestito centri vaccinali straordinari anche in luoghi di culto, scuole e in una struttura monumentale: il palazzo dell’ostrichina presso la Casina vanvitelliana di Bacoli”. La location dove gli anziani potranno vaccinarsi ad Ischia è il Centro San Giovan Giuseppe in via Mirabella.

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