E per i guai allo Stir è già partita la lettera al Prefetto
Le sei amministrazioni hanno sottoscritto una missiva per segnalare le molteplici criticità del centro di Giugliano dove le società di Nu conferiscono la frazione indifferenziata dei rifiuti
I sindaci isolani intanto si sono già mossi compatti sottoscrivendo una missiva inviata alla Sapna (Sistema ambiente provincia di Napoli) e al Prefetto per la “segnalazione criticità nell’ambito delle attività di conferimento dei rifiuti solidi urbani presso lo Stir di Giugliano”. «I sottoscritti sindaci dei sei comuni dell’Isola d’Ischia – si legge nella nota – sono costretti a segnalare la condizione di estrema criticità che si manifesta oramai da diverso tempo presso lo Stir di Giugliano dove le varie società operanti nel servizio pubblico di igiene urbana, conferiscono la frazione indifferenziata dei rifiuti raccolti nel vari comuni.
Va evidenziato che nonostante le nostre società si siano da subito attivate presso la Sapna, non è stato possibile regolarizzare le suddette attività di conferimento presso lo Stir di Giugliano, che continua a manifestare costanti problematiche di corretta gestione. La persistente condizione di criticità del suddetto STIR comporta disservizi nell’ambito delle regolari attività di raccolta dei rifiuti nei sei ambiti comunali isolani, oltre che l’inevitabilmente condizione connessa con la gestione del personale, delle varie società, impiegato nella attività di conferimento presso il suddetto Stir; personale che per poter scaricare è costretto a lunghe attese con i conseguenti ulteriori costi di lavoro straordinario da riconoscersi agli stessi e che incidono in maniera gravosa sul bilancio delle varie società e conseguentemente sui costi complessivi del servizio. Alla luce delle condizioni evidenziate appare opportuno segnalare la necessità che la Sapna provveda nel più breve termine possibile ad attivarsi al fine della risoluzione delle problematiche gestionali dell’impianto Stir di Giugliano ed in via sostitutiva a pianificare la possibilità di conferimento della frazione indifferenziata, da parte dei sei comuni isolani, presso l’ impianto Stir di Caivano. Tale impianto, per il passato, è stato già utilizzato in via sostitutiva e peraltro evidenzia una maggiore efficienza e regolarità nell’ambito dei processi gestionali rispetto all’impianto Stir di Giugliano».