Altri venticinque autobus acquistati dalla RegioneCampania sono stati consegnati ieri mattina all’Eav nel deposito di Napoli Poggioreale. Si tratta di mezzi tecnologicamente avanzati, classe di emissione Euro 6 (praticamente non inquinanti) e dotati di tutti i comfort. La cerimonia è avvenuta alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e dell’Amministratore dell’Ente Autonomo Volturno, Umberto de Gregorio.
«Lo scorso ottobre abbiamo consegnato i primi 25 pullman, oggi altri 25 – ha dichiarato il governatore della Campania – Entro un mese ancora 25. In totale ne saranno 100. Abbiamo messo in atto uno sforzo gigantesco per rinnovare il parco veicoli».
Ad aprile una nuova gara per l’acquisto di ulteriori 370 autobus. Di questi, 300 in circolazione entro la fine del 2018 e 70 nel 2019. E tra questi nuovi acquisti potrebbero esserci anche bus nuovi da destinare ad Ischia. De Luca (che ha anche la delega dell’Assessorato ai Trasporti) ha sottolineato come, negli ultimi mesi, ci sia stata una svolta radicale nel traporto pubblico campano. Prima con il risanamento dell’EAV, oggi con gli autobus.
Intanto, il trasporto pubblico prosegue da diversi mesi senza intoppi sull’isola con la garanzia delle 100% delle corse effettuate ogni giorno. La sinergia con il reparto manutenzione sta consentendo di avere quotidianamente molti autobus di scorta con la possibilità di programmare gli interventi sui veicoli.
Ancora nessuna novità, invece, sull’esito del procedimento disciplinare per i tre dipendenti accusati dall’Azienda di trasporto napoletana di utilizzare impropriamente i permessi per la legge 104. Gli articoli contestati ai lavoratori, sospesi dal servizio e dalla retribuzione oltre dieci giorni fa, vanno dal declassamento alla destituzione. In sintesi, il regio decreto che disciplina gli autoferrotranvieri è un codice militare e prevede il licenziamento. E, stando ad indiscrezioni, la situazione per i tre sarebbe molto complicata.
La dirigenza, durante gli ultimi mesi dell’anno, si è affidata ad un’agenzia investigativa privata nell’ambito dei controlli sull’assenteismo. Il bacino di Ischia ha la percentuale più alta di utilizzatori di permessi di assistenza a disabili: il 24% a fronte del 16% degli altri impianti napoletani. Per la legge dei numeri, su 190 dipendenti, 45 sono in possesso di 104. E proprio sull’Isolaverde i controlli hanno portato a scoprire alcune anomalie.
Lu.Ba.
