Eav, vie del mare e riqualificazione del porto: Trani incontra Casillo e Cascone

ISCHIA – Un incontro che era stato pianificato ed organizzato nei giorni precedenti e che lo ha visto protagonista. Un summit nel corso del quale si è discusso delle soluzioni da trovare per alcuni degli atavici problemi che attanagliano l’isola d’Ischia e che hanno visto in prima linea il presidente del consiglio comunale di Ischia, Gianluca Trani. Il quale, presumibilmente, ieri ha lanciato anche un messaggio nemmeno tanto “subliminale” ai suoi avversari politici dell’attuale maggioranza oltre che naturalmente all’elettorato ischitano. Facendo intendere chiaramente ed in maniera indubitabile che all’interno del Partito Democratico campano certo non gli mancano conoscenze ed aderenze, partendo proprio da quella consolidata con il governatore Vincenzo De Luca.

Il giovane commercialista ischitano si è messo in viaggio nella prima mattinata di ieri e si è recato presso gli uffici della Regione ubicati presso il centro direzionale di Napoli, accompagnato dal sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso. L’appuntamento era stato fissato con il capogruppo regionale del Pd in consiglio, l’on. Mario Casillo (fortemente sostenuto da Trani nelle ultime elezioni per la corsa a Palazzo Santa Lucia) e con l’on. Luca Cascone, presidente della IV Commissione Trasporti. I temi trattati dai due politici presenti in terraferma sono stati notevoli, partendo da quella che rappresenta una delle maggiori criticità e cioè l’assenza di un servizio di trasporto pubblico terrestre, attualmente assolutamente inadeguato per la comunità isolana e soprattutto per la sua utenza turistica che per fortuna continua ad essere ancora notevole. Gli esponenti del Pd hanno rassicurato Gianluca Trani e Rosario Caruso sul fatto che entro metà novembre saranno consegnati almeno altri dieci nuovi autobus che andranno a rimpolpare un parco macchine come quello dell’Eav assolutamente carente. La consegna ufficiale, secondo quanto è stato riferito ai due politici isolani, dovrebbe avvenire direttamente al porto di Pozzuoli alla presenza dei primi cittadini isolani e delle autorità interessate in genere.

Ma già che c’erano, il presidente del civico consesso ischitano ed il primo cittadino del Comune montano hanno puntato l’attenzione anche su un’altra problematica atavica e decisamente significativa, quella riguardante alcune corse marittime. Nello specifico si è discusso soprattutto dell’introduzione di una corsa serale in grado di venire incontro alle esigenze degli operatori ospedalieri che vivono e risiedono in terraferma. L’interessamento della controparte e raccogliere e farsi carico di questa “patata bollente” c’è stato, ora non resta capire che cosa accadrà, se cioè si proseguirà l’iter o come spesso accade tutto finirà inesorabilmente nel dimenticatoio. C’è stato anche un terzo argomento sul tavolo della discussione e ha riguardato il progetto di riqualificazione del porto di Ischia, oggetto di un restyling che per la verità non ha suscitato parecchi entusiasmi (per usare un eufemismo) dalle nostre parti. Sul suo profilo Facebook, Gianluca Trani ha voluto sottolineare che nello specifico “sarà necessaria una fattiva collaborazione da parte dell’intera amministrazione. Il consiglio comunale farà la sua parte, vigilerà e fungerà da pungolo affinché le soluzioni individuate si concretizzino al più presto, nell’interesse esclusivo dei cittadini tutti”.

Fin qui l’esposizione dei fatti, cui però non può non seguire l’inevitabile e consequenziale considerazione di natura politica. Il segnale lanciato da Gianluca Trani, al netto di ogni considerazione, è di quelli significativi, perché lascia intendere in maniera chiara ed inequivocabile come lo stesso sia in grado di rappresentare Ischia, l’isola e le sue istanze pur non sedendo in questo momento tra i banchi della maggioranza: ma è chiaro che incontrare nella stessa mattinata due autorevoli esponenti del Partito Democratico è significativo testimone degli spazi che lo stesso ha saputo conquistarsi anche al di là del mare. Insomma, il giovane politico ischitano si è partito per andare a discutere laddove conta di tematiche importanti e fondamentali per il presente ed il futuro della nostra comunità, mentre nel palazzo municipale di via Iasolino – pressoché in contemporanea – si pensa solo a piazzare qualche “pedina” con assunzioni a tempo indeterminato peraltro destinate a moltiplicarsi, almeno dando credito ai canali ufficiali dell’amministrazione guidata dal sindaco Giosi Ferrandino.