ARCHIVIOARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Ecco chi è la “Lady Killer” dei ricatti sessuali

E’ diventata di dominio pubblico e di fatto a diffusione nazionale la notizia dell’isola al centro di ricatti sessuali, un intrigo che il nostro quotidiano aveva denunciato prima ancora che di fatto l’inchiesta del commissariato di polizia di Ischia si accendesse. Così come sempre il nostro quotidiano, con un mese di anticipo, aveva chiuso il cerchio riportando in anteprima la notizia che la responsabile di una vicenda dai contenuti a tinte fosche ed ancora da chiarire fosse una donna sposata, insospettabile ed appartenente alla cosiddetta Ischia Bene. Adesso che improvvisamente la stampa regionale e nazionale si interessa al problema, è forse il caso di essere ancora una volta un passo avanti rispetto agli altri a di rivelarvi anche qualche dettaglio in più su una storia davvero incredibile.

Secondo le scarne indiscrezioni che trapelano, la “Lady Killer” del web sarebbe la moglie di un cameriere di un accorsato bar di Ischia, decisamente conosciuto tanto dalla clientela locale che da quella che visita abitualmente l’isola eleggendola a meta di vacanza. L’uomo, tra l’altro, si trovava in compagnia della consorte a bordo della nave da crociera dove il comandante – su ordine del vicequestore Alberto Mannelli, dirigente del commissariato di polizia di Ischia – fece irruzione in cabina per sottoporre a sequestro tablet, telefono cellulare e supporti informatici di varia natura. Attualmente la donna risulta indagata con una serie di accuse decisamente gravi come stalking, sostituzione di persona, diffamazione e divulgazione di materiale pornografico, ma l’attività investigativa disposta dalla Procura della Repubblica è ancora ben lungi dal concludersi.

Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: bisogna ancora fare chiarezza sul movente, il voler vendicare mogli tradite o con mariti troppo inclini a fare i “latin lover”, è un qualcosa che convince soltanto in parte gli inquirenti. Che poi devono capire una cosa: la misteriosa signora ha agito da sola o aveva dei complici? E soprattutto, il marito era a conoscenza dei suoi giochi diabolici? Gli uomini guidati dal dott. Mannelli saranno chiamati a dover chiarire pure questo aspetto, peraltro decisamente significativo ed importante. Perché, sempre secondo le poche indiscrezioni che circolano, pare che tra le persone finite tra le vittime della rete ci fosse anche il titolare del bar dove l’uomo prestava servizio. Una circostanza questa che, laddove confermata, non farebbe altro che aggiungere un intrigo all’intrigo, roba da film giallo o da spy story. L’altra faccia dell’isola, insomma, che purtroppo ad Ischia per un gioco stupido e perverso, probabilmente ad un certo punto “sfuggito di mano”, sta facendo parlare l’Italia intera.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex